[20/11/2007] Acqua

Puglia, la tecnologia contro gli sprechi d´acqua

FIRENZE. Sono alte le percentuali di perdite di risorsa idrica nel settore idropotabile e sono molto alte nel sistema irriguo sul territorio nazionale e ancor di più se consideriamo solo il Sud del Paese. La ricerca e l’innovazione tecnologica possono dare un forte contributo per un’adeguata gestione, che preveda riduzione degli sprechi, miglioramento dell’efficienza irrigua e razionalizzazione dell’uso della risorsa acqua, ormai tanto preziosa. In tal senso molto interessante è il progetto messo in moto sulla rete idrica tra le Puglie e la Basilicata. L’Ente per lo sviluppo dell’irrigazione e la trasformazione fondiaria (Esitf) in Puglia e Lucania insieme alla Dab sistemi integrati, sta realizzando un sistema di telecomando e telecontrollo dello schema idrico Basento-Bradano, finalizzato all’uso della risorsa idrica per scopi agricoli, con punto nodale del sistema di supervisione e controllo nella Traversa di Trivigno.

Il sistema permetterà di conoscere in tempo reale l’escursione dei livelli idrici nel sistema dei canali a superficie libera e dei volumi invasati nelle dighe; inoltre, consentirà la gestione dell’intero sistema irriguo mediante le infrastrutture presenti nel territorio. Il progetto prevede l’utilizzo di strumenti e tecnologie per la supervisione e il controllo integrato che rappresentano una modalità innovativa di controllo dei sistemi che dovrà permettere di raggiungere i seguenti obiettivi: uso razionale del patrimonio idrico; ottimizzazione dello sfruttamento della risorsa; contenimento della percentuale dei consumi irrigui alla presa; pronta risposta alle richieste del sistema. Qualcosa di analogo è utilizzato nei consorzi irrigui dell’Emilia Romagna, ma il progetto è particolarmente interessante dato che fa parte di un programma di sviluppo agricolo che interesserà le zone della Basilicata attualmente non coltivabili, principalmente a causa della carenza di acqua per l’irrigazione.

Torna all'archivio