[04/12/2007] Rifiuti

Bonifica Decoindustria: Pisa chiama, la Regione risponde

PISA. La Regione deve farsi carico del problema. Questo è in sostanza l’”invito” che la provincia di Pisa, per voce dell’assessore all’ambiente Valter Picchi, avanza in merito alla bonifica della Decoindustria, la fabbrica di Santo Stefano a Macerata vicino Cascina. Ad un anno circa dal sequestro dell’azienda, la provincia ha affidato nei mesi scorsi alla società Teseco le operazioni più urgenti di bonifica dell’area industriale, consistenti nel parziale allontanamento immediato dei rifiuti e delle sostanze infiammabili, nonché in tutti gli interventi necessari al fine di arginare possibili cause d’incendio ed esplosione. Il termine dei lavori è previsto per i primi mesi del 2008.

Per le spese è stata attivata la fidejussione contratta e prestata (al momento del rilascio dell’autorizzazione all’esercizio dell’impianto) a favore della stessa provincia da parte della Decoindustria, per un importo di 1 milione e 400mila euro. L’assessore Picchi ha voluto rimettere al tavolo tutti i soggetti coinvolti, ed in particolare la Regione, perché le problematiche legate a Decoindustria non sono esaurite. Le stime parlano di 9 milioni di euro per arrivare alla sistemazione totale dell’impianto, anche se non è esclusa in seguito la necessità di un ulteriore intervento di bonifica.

«Abbiamo ribadito l’invito al governo regionale di fronte a questa emergenza – dichiara Valter Picchi - ad attivarsi per una partecipazione determinante al finanziamento delle opere necessarie alla messa in sicurezza integrale della Decoindustria, oltre al coinvolgimento della curatela fallimentare. Da parte dell’assessore Bramerini (Nella foto) è stato espresso l’impegno - conclude Picchi- a prendere in carico la questione e di questo ci riteniamo soddisfatti».

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