[14/12/2007] Parchi

Federparchi in assemblea pensando alla conferenza nazionale 2009

ROMA. L´assemblea nazionale di Federparchi si riunisce oggi a Roma nella sede del parco regionale dell´Appia Antica.
«Un incontro – spiega una nota dell’associazione che riunisce gran parte delle aree protette italiana - che rappresenta prima di tutto l´occasione di un costruttivo colloquio tra gli Enti gestori delle aree protette italiane, la sede in cui confrontare le esperienze maturate, le difficoltà incontrate nel lavoro quotidiano e i risultati raggiunti, ma anche la circostanza ideale per ribadire la centralità del ruolo che i parchi svolgono nella tutela e nella valorizzazione delle identità e delle ricchezze del nostro territorio. E il profondo significato dell´esperienza associativa portata avanti dalla federazione».

La Federazione italiana dei parchi e delle riserve naturali, è stata fondata nel 1989, ed associa oltre 160 organismi di gestione di parchi nazionali, regionali, aree marine protette e riserve naturali regionali e statali ed è articolata in coordinamenti regionali.

L´assemblea nazionale sarà anche una tappa di avvicinamento alla terza conferenza nazionale delle aree protette, convocata dal ministero dell´Ambiente per febbraio 2009, una data che a molti, nel mondo delle aree protette e delle associazioni ambientaliste, sembra molto lontana, visto che parchi terrestri e aree marine protette vivono un momento di stallo e in alcuni casi di crisi e che da più parti si chiedono modifiche della legge 394/91 sulle aree protette per adeguare gli organismi dirigenti dei parchi alle mutate condizioni politiche, istituzionali e delle politiche ambientali.

Per prepararsi meglio alla conferenza, la Federparchi ha istituito dieci gruppi di lavoro e riflessione su temi cruciali come la biodiversità e l´educazione alla sostenibilità, alle nuove sfide che attendono il sistema delle aree protette, a partire dal grande tema dei cambiamenti climatici. L´assemblea dei soci sarà anche un momento di confronto e di verifica per i gruppi di lavoro e un’occasione utile per fare il punto sul percorso già compiuto.

Torna all'archivio