[27/12/2007] Parchi

Il segreto dei coleotteri è l’adattamento

LIVORNO. Una ricerca pubblicata sulla rivista Science spiega perché le speci di coleotteri sono così tante e così varie: finora sono state scoperte 350 mila specie di questi insetti, circa il 25% di tutte le forme di vita conosciute sulla terra.

La straordinaria diversificazione dei coleotteri e il loro straordinario tasso di sopravvivenza, visto che esistevano già all’epoca dei dinosauri, dipendono dalla loro evoluzione precoce e dalla loro capacità di occupare le diverse nicchie ecologiche.

La ricerca riassunta da Science è stata cofinanziata dall´Unione europea nell’ambito del progetto “Increasing access for European researchers to systematics resources and analytical facilities SysResource” (Migliore accesso per i ricercatori europei a risorse sistematiche e a strutture analitiche), ed in particolare per quanto riguarda la misura “migliorare il potenziale umano di ricerca e rafforzare la base di conoscenze socioeconomiche” del Quinto programma quadro.

Ma cosa c’entrano i coleotteri con il potenziale umano? «Poiché i coleotteri rappresentano una percentuale così ampia di tutte le specie conosciute – spiega Alfried Vogler dell´Imperial college London che ha condotto la ricerca sulla diversità di questi insetti- capire le loro relazioni e la loro evoluzione ci consente di fare nuove scoperte sull´origine della biodiversità e su come i coleotteri siano riusciti a trionfare nel corso di quasi 300 milioni di anni».

Finora la tesi forse più diffusa era che i coleotteri fossero così tanti e diversi perché la loro evoluzione era avvenuta attraverso una diversificazione di specie parallela a quella delle alle piante da fiore di cui si nutrivano.

«A differenza dei dinosauri che si sono estinti, i coleotteri sono sopravvissuti grazie alla loro diversità e adattabilità ecologica» spiega Vogler che ha guidato un’equipe che ha confrontato il Dna di circa 1.900 specie di coleotteri, rappresentanti oltre l´80% delle famiglie conosciute in tutto il pianeta, si è così potuto ricostruire un albero genealogico dettagliato e scoprire che molte specie che hanno prodotto gli attuali discendenti già presenti quando sono comparse le prime piante da fiore e che sono sopravvissute grazie alla flessibilità ed alle capacità di adattamento dei coleotteri che hanno saputo sfruttare nuove opportunità ecologiche e hanno adattato le proprie necessità alimentari al mutamento del clima e alle nuove piante. sviluppato di sviluppare vari stili di vita e tipi di alimentazione.

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