[18/01/2008] Energia
Rinnovabili, l´impegno del Comune di Firenze per il loro sviluppo
FIRENZE. L’amministrazione comunale, attraverso la Commissione qualità urbana presieduta da Giovanni Varrasi, ha deciso di dare una mano allo sviluppo delle energie rinnovabili dedicando alcune sessioni di lavoro al tema del rapporto tra attività imprenditoriali cittadine e le cosiddette "energie pulite".
«Tutti noi - ha affermato Varrasi - siamo responsabili del livello di inquinamento intollerabile delle nostre città dovuto essenzialmente alla produzione e al consumo di energie da petrolio e derivati e un´abnorme produzione di sostanze inquinanti e clima alteranti. D´altra parte si apre una stagione economica nella quale può essere vantaggioso, per le imprese, produrre energia elettrica da fotovoltaica». I primi ad essere ascoltati dalla commissione sono stati i rappresenti sindacali e imprenditoriali degli agricoltori e delle cooperative agricole.
«La commissione - ha continuato il presidente della commissione - ha preso atto con piacere della cultura ambientalista ed eco-compatibile che gli interlocutori hanno portato al tavolo istituzionale. I temi sollevati sono stati numerosi. In attesa di richieste dettagliate e specifiche che ho sollecitato ai rappresentanti degli agricoltori sul tema delle energie rinnovabili, sono stati messi in evidenza cinque punti da trasformare in iniziative politiche e richieste di incentivi nazionali e regionali: anzitutto l´approvvigionamento da energia solare per l´agriturismo e l´allestimento di strutture idonee per la raccolta differenziata della "frazione umida", attraverso strutture idonee al compostaggio. Poi l´indicazione di modalità specifiche di riciclaggio delle strutture di plastica deteriorate che coprono le serre e la valorizzazione della produzione di energia da oli minerali, soprattutto da soia. Infine la produzione di energia fotovoltaica da parte delle aziende agricole, sia per gli usi aziendali che per venderla al circuito Enel».
Nelle prossime settimane sono previste le audizioni delle imprese di artigiani, industriali e del settore energetico nella speranza di dare sbocchi ad un mercato che offre ancora enormi possibilità di sviluppo cercando di incrociare le esigenze dei vari settori.