[22/01/2008] Consumo

Latte crudo alla spina, a Pisa un distributore automatico

LIVORNO. Venerdì prossimo sarà inaugurato a San Piero a Grado (Pisa) un distributore automatico di latte fresco non pastorizzato. Si tratta della prima macchina che eroga latte crudo a poche ore dalla mungitura installata nella provincia di Pisa e della seconda in Toscana. Il latte costerà 1 euro al litro ed ha un valore altamente simbolico ed educativo anche dal punto di vista ambientale.

Infatti oltre ad essere salutare rispetto al latte prodotto industrialmente, questo latte provenie da una filiera estremamente corta (gli allevamenti della provincia) e quindi ha un bilancio piuttosto sostenibile dal punto di vista delle emissione derivate dai trasporti.
Inoltre la vendita alla spina di prodotti alimentari come l´acqua, il latte, la birra, il caffé e non alimentari come i detersivi, rappresenta un modo concreto di contribuire alla riduzione degli imballaggi e quindi dei rifiuti che quotidianamente produciamo e dobbiamo poi recuperare o smaltire.

Certo non sarà con due distributori di latte alla spina che la Toscana riuscirà a raggiungere l´obiettivo del 15% di riduzione dei rifiuti, ma si tratta comunque di una piccola buona pratica che vale la pena di sottolineare, in attesa di decisioni e azioni strutturali.

L´inaugurazione di venerdì avverà al Centro interdipartimentale ricerche agro-ambientali “Enrico Avanzi” dell’Università di Pisa, nel polo di San Piero a Grado, dove è in programma anche un meeting regionale per gli allevatori di vacca Frisona italiana, organizzato insieme a “Toscanallevatori”, “Associazione provinciale allevatori” e “Associazione nazionale allevatori Frisona italiana” (Anafi).

I tecnici dell’Anafi illustreranno al pubblico il programma di analisi degli allevamenti WINpga e i programmi di visualizzazione indici tori e vacche Winthor, Winigvtop, Winguten nell’Aula “Antonio Benvenuti”, quindi si trasferiranno al vicinissimo centro zootecnico per l’inaugurazione del distributore di latte. Nel pomeriggio, dopo il buffet a base di prodotti zootecnici locali, gli esperti illustreranno i criteri di valutazione morfologica, proponendo ai presenti punteggiature dimostrative su alcuni animali messi a disposizione dall’azienda.

Torna all'archivio