[31/01/2008] Energia
Enel – Acciona – Endesa, la Commissione Ue avvia un procedimento di infrazione contro la Spagna
BRUXELLES. La Commissione europea ha formalmente chiesto alla Spagna di spiegare i motivi della mancata revoca delle condizioni imposte dalla Commissione nazionale per l´energia (Cne), modificate dal ministero spagnolo dell´Industria e del Turismo nell’ottobre 2007.
Secondo la Commissione le condizioni sono incompatibili con la normativa comunitaria ed ha inviato al governo di Madrid una lettera di costituzione in mora, prima fase della procedura di infrazione prevista dall´articolo 226 del trattato CE. Senza una risposta soddisfacente entro 15 giorni, la Commissione ingiungerà alla Spagna di conformarsi alla sua decisione inviando un parere motivato, che rappresenta la seconda fase della procedura di infrazione.
Il 4 luglio 2007 la Cne aveva deciso di assoggettare l´operazione Enel/Acciona/Endesa a una serie di condizioni.
Secondo la Commissione europea «La Cne ha adottato la sua decisione senza previa notificazione o autorizzazione della Commissione; l´acquisizione del controllo congiunto di Endesa da parte di Enel e di Acciona è stata assoggettata a una serie di condizioni incompatibili con le norme del trattato CE sulla libertà di stabilimento e sulla libera circolazione dei capitali (articoli 43 e 56 del trattato CE) e, parzialmente, con le norme sulla libera circolazione delle merci (articoli 28 e 29 del trattato CE). Con la decisione del 5 dicembre 2007, la Commissione ha chiesto alla Spagna di revocare entro il 10 gennaio 2008 le condizioni imposte dalla decisione della Cne che erano state dichiarate incompatibili con la normativa dell´Ue. Le autorità spagnole non hanno ancora informato la Commissione di eventuali azioni o misure prese per conformarsi alla decisione del 5 dicembre».
Così la Commissione Ue mette in dubbio la correttezza di uno dei più colossali affari (e concentrazioni) energetici degli ultimi tempi: l’Opa di Enel e Acciona., uno dei tormentoni economici europei, che le contrappose alla tedesca E.On per l’acquisizione di Endesa, la società elettrica più grande di Spagna con 13 milioni di clienti e impianti per 21.400 mw e leader europea nel campo delle energie rinnovabili.