[12/02/2008] Energia
Gli “elettricisti verdi” di Greenpeace festeggiano Kyoto cambiando le lampadine
FIRENZE. Greenpeace festeggia a modo suo l’anniversario del Protocollo di Kyoto. A partire dal 16 febbraio, i volontari di Greenpeace si trasformeranno in “elettricisti verdi” per salvare il clima e sostituiranno in giro per L’Italia le lampadine incandescenti con quelle a risparmio energetico. Nel 2007 fecero visita a sindaci e assessori, quest’anno toccherà saranno al lavoro in università, negozi, mercati comunali, chiese e famiglie a Firenze, Livorno, Roma, Genova, Palermo e in altre città.
Francesco Tedesco, responsabile della campagna energia e clima di Greenpeace spiega che «Passare a lampadine fluorescenti compatte permette di risparmiare fino all’80% di elettricità ed emissioni di gas serra. Cestinare le vecchie incandescenti è la prima cosa da fare per risparmiare soldi in bolletta e far bene all’ambiente. In questi giorni molti soggetti sono impegnati in attività di sensibilizzazione di questo tipo. Spegnere le luci per un’ora in uffici, palazzi comunali, e negozi è senza dubbio un’importantissima iniziativa di sensibilizzazione, ma è cambiando i vecchi elettrodomestici inefficienti che possiamo realmente salvare il
Pianeta dal riscaldamento globale. Già solo rimuovendo le lampadine incandescenti dalle case degli italiani potremmo evitare l’immissione di tre milioni di tonnellate di CO2, pari a circa il tre per cento del deficit dell’Italia dagli obiettivi di Kyoto. Un ritardo che dall’inizio dell’anno a oggi è già costato al Paese circa 230 milioni di euro».
L’attività fa parte della campagna “Bando alle Incandescenti”, lanciata lo scorso ottobre da Greenpeace per chiedere a Coop, Esselunga, e Auchan di rimuovere dai propri scaffali le lampade nemiche del clima. «Ad oggi non abbiamo ottenuto alcun impegno serio da parte dei tre rivenditori - dice Tedesco - Il governo italiano ha già messo al bando le incandescenti a partire dal 2011, e continuare a commercializzare lampade incandescenti è un crimine contro l’ambiente».
Giovedi gli “elettricisti verdi” di Greenpeace saranno nei negozi del centro di Firenze per cambiare lampadine, ma l’iniziativa ha già avuto un’anteprima ieri a Verona e oggi a Bari, continua domani a Genova metteranno al mercato orientale comunale di frutta e verdura ed a Pescara in un´emeroteca gestita dagli studenti, mentre venerdì sarà la volta del liceo Aristofane per cambiare lampadine in sala professori e distribuirle ai ragazzi.