[05/03/2008] Trasporti
Firenze, per una mobilità più sostenibile ecco Google Transit
LIVORNO. Tornano le domeniche ecologiche in Toscana, con 30 comuni coinvolti e impegnati a liberare i propri centri urbani dalle macchine. Ma le polemiche non mancano, e arrivano soprattutto dal capoluogo regionale, dove l’area chiusa al traffico automobilistico è limitata di fatto ai settori della Ztl notturna. Una domenica ecologica a metà quindi, motivata con una non troppo velata nota polemica da parte dell’assessore comunale Claudio Del Lungo, col ritardo con cui la Regione ha comunicato la data della domenica ecologica: «I tempi erano troppo stretti per organizzare il blocco dei veicoli su tutto il territorio comunale» ha spiegato Del Lungo.
Intanto proprio l’area metropolitana fiorentina è stata scelta da google per sperimentare il suo nuovo servizio dedicato alla mobilità sostenibile nelle città. Transit è infatti il nuovo servizio di Google Maps che fornisce agli utenti indicazioni su come pianificare un tragitto utilizzando i mezzi pubblici, segnalando all’utente le tratte coperte, le fermate più vicine al punto di partenza e di destinazione, i tempi di percorrenza e persino gli orari di riferimento. Caratteristica principale di Google Transit è che si tratta di un progetto ideato spontaneamente dai dipendenti dell’azienda americana, che hanno a disposizione il 20% del loro orario di lavoro per studiare nuovi progetti che più gli piacciono e che vengono successivamente proposti a Google.
«Google Transit è un progetto che sta suscitando molto interesse soprattutto presso gli enti pubblici, sempre più sensibili ai concetti di mobilità sostenibile e innovazione - ha spiegato Aldo Spivach - Fornire informazioni sui mezzi e gli orari del trasporto pubblico locale a una base di utenti numerosa come quella di Google significa promuovere il servizio pubblico in maniera facile ed efficiente. Il nostro servizio è adattabile a ogni tipo di realtà urbana, qualunque sia la sua dimensione, ed è assolutamente gratuito sia per gli utenti finali sia per gli operatori».
Questo servizio, lanciato in Italia come primo Paese europeo, vede già protagonista la Toscana, con la copertura dell´area metropolitana fiorentina, la zona del Mugello-Val di Sieve e quella del Chianti-Valdarno, mentre l’unica altra città attualmente mappata è Torino, attraverso la GTT (Gruppo Torinese Trasporti). Prossimamente il servizio verrà attivato anche presso il Comune di Genova e nel territorio veneto, grazie alla collaborazione avviata con la Actv Spa di Venezia, ma ulteriori incontri sono in corso con amministrazioni locali e società di trasporto pubblico per estendere il servizio a quante più aree in Italia.
«Si tratta di un servizio innovativo che la Provincia di Firenze ha voluto attivare – ha specificato il presidente della Provincia Matteo Renzi – per facilitare l´uso dei mezzi pubblici da parte dei cittadini e delle migliaia di turisti che visitano ogni anno il nostro territorio. Ora, anche per loro sarà possibile muoversi agevolmente in città o nel territorio, senza essere costretti a chiedere spiegazioni su orari, tragitto, coincidenze e costi della trasferta. E facile immaginare quali vantaggi possono derivare dall´attivazione di questo servizio d´eccellenza per un Paese come il nostro che ha un patrimonio artistico e ambientale diffuso in tutti gli angoli della provincia».