[05/03/2008] Aria

Inquinamento urbano, Aduc: Piante per assorbire le polveri sottili

FIRENZE. L´importanza della vegetazione contro l´aria inquinata è stata studiata dai ricercatori dell´Università Humboldt di Berlino, che hanno pubblicato i risultati di 45 anni. Quali le piante migliori in funzione antinquinamento in città? Il rapporto spiega che poiché il pulviscolo atmosferico s´attacca prevalentemente al bordo delle foglie, quelle piccole delle conifere sono le più adatte a fare da aspirapolvere. Lo stesso dicasi per le foglie porose rispetto a quelle lisce. Poi vanno considerati altri fattori, come la mobilità delle foglie quando soffia il vento, la durata delle fronde, l´altezza del fusto, la tolleranza alle emissioni nocive. Stranamente, la composizione del particolato incide poco. Sono invece importanti altri fattori come il clima, la natura del terreno e le specificità regionali.

Una volta individuati gli elementi che permettono di scegliere gli alberi più adatti, bisogna pensare ai cespugli e al sottobosco. Per quanto riguarda i tetti o le aiuole spartitraffico, gli esperti berlinesi consigliano una copertura di muschio. Uno studio che ha trovato applicazione nella città olandese di Amsterdam. Se prima il vento portava in città il particolato del porto, delle fabbriche e dell´autostrada, oggi una cintura verde di 40 ettari nella parte occidentale protegge la popolazione dalle emissioni nocive. E anche ai margini delle strade più trafficate del centro sono stati piantati alberi e siepi adatti a ripulire l´aria. L´uso delle piante come aspirapolvere verde sarebbe auspicabile anche da parte delle amministrazioni delle nostre città che, proprio per l´inquinamento fanno registrare picchi sempre più disastrosi, così come denunciato anche dall´Unione Europea che ha aperto da tempo una procedura d´infrazione nei confronti dell´Italia

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