[18/03/2008] Parchi

Isole minori, milioni di euro per energia e trasporti più sostenibili

PORTOFERRAIO (Livorno). Il bando “Fonti Rinnovabili Risparmio Energetico e Mobilità Sostenibile nelle Isole Minori” del Ministero dell’ambiente stanzia 3.488.636,26 euro, di cui 2.216.912,80 euro per il settore fonti rinnovabili e risparmio energetico e 1.271.723,46 euro per il settore della mobilità sostenibile, provenienti dai residui del precedente bando fonti rinnovabili e mobilità sostenibile nelle Isole Minori. Potranno presentare domanda di cofinanziamento i comuni delle isole minori sedi di aree marine protette già istituite o in corso di istituzione. nonché i comuni delle isole minori interessate da parchi con perimetrazioni a mare così come individuati dall´Associazione nazionale comuni isole minori. I progetti verranno cofinanziati dal ministero dell´ambiente fino ad una quota massima dell´80% del costo di investimento ammissibile.

«La straordinaria biodiversità italiana di cui le nostre isole minori sono ricchissime va tutelata anche attraverso scelte energetiche e per la mobilità intelligenti e sostenibili in grado di abbattere i rischi derivanti dall’emissioni inquinanti – dice il ministro dell’ambiente Alfonso Pecoraro Scanio (Nella foto) -. Dobbiamo promuovere con forza la diffusione delle fonti di produzione pulite e rinnovabili, l’efficienza energetica e la mobilità sostenibile in quelli che sono dei veri e propri tesori naturalistici e paesaggistici italiani, coniugando la tutela ambientale con l’innovazione. Questi finanziamenti potranno avviare e favorire una programmazione energetica razionale ed efficiente, rivolta al futuro, in grado di abbattere i livelli di inquinamento e migliorando la qualità della vita dei cittadini che abitano in quelli che sono dei veri e propri paradisi naturali».

«Per le energie rinnovabili e il risparmio energetico – spiega Umberto Mazzantini, responsabile nazionale per le Isole Minori di Legambiente – sono ammessi al cofinanziamento i collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria, per il riscaldamento dell´acqua delle piscine e per il riscaldamento e raffreddamento degli ambienti; interventi di bieoedilizia su strutture pubbliche con risparmio energetico; impianti per la produzione di energia e calore fotovoltaici, eolici, anche off shore, da biomasse e geotermici; impiego di tecnologie innovative, come le celle a combustibile o il solare termodinamico, e distribuzione di energia e calore anche in cogenerazione; dissalazione con l´utilizzo di energie rinnovabili e tecnologie innovative. Per la mobilità sostenibile possono essere cofinanziati i veicoli elettrici, ibridi, a Gpl e metano e le colonnine di ricarica dei mezzi elettrici alimentate con fonti rinnovabili; l´immissione nella rete di consumo di biocarburanti; la realizzazione di servizi flessibili di trasporto collettivo come il car sharing, il taxi collettivo, l´utilizzo plurimo di veicoli di proprietà pubblica, il noleggio di veicoli elettrici a minimo impatto ambientale; l´acquisto di strumenti per realizzare centri per la manutenzione di veicoli a trazione alternativa».

Il Bando contiene le modalità ed termini per la presentazione delle istanze (compresa la tempistica), i criteri per la selezione dei progetti ammissibili al finanziamento, i limiti di cofinanziamento, la documentazione da produrre, le indicazioni utili per la concessione dei contributi, nonché le risorse disponibili.
«Sono favoriti i progetti integrati che puntano all´autosufficienza energetica delle isole – spiega Mazzantini – le soluzioni innovative e l´integrazione degli impianti nel paesaggio; la realizzazione di impianti presso edifici pubblici o insediamenti turistici e commerciali; interventi che associno il risparmio energetico al recupero ambientale del patrimonio edilizio esistente e quelli che riguardino la revisione del sistema energetico dell´isola. L´Elba ha già a disposizione un quadro energetico e le proposte contenute nel lavoro di Agenda 21 pubblicato dalla Comunità Montana dell´Arcipelago e invitiamo i comuni a presentare progetti integrati a livello elbano, a non parcellizzare le eventuali richieste in microprogetti, a guardare a questa possibilità di innovazione (anche di immagine) per l´Elba in maniera unitaria e finalmente complessiva».

Per Legambiente si tratta di una buona occasione per l´Elba e per le altre isole minori, visto che, con l´emendamento presentato dall´ex direttore di Legambiente Francesco Ferrante ed al buon lavoro svolto in precedenza dalla presidente dell´Ancim Catalina Schezzini, il bando si aggiunge ai più corposi finanziamenti contenuti nella Legge Finanziaria (Articolo 28 - Sviluppo della montagna e delle isole minori) che istituisce, ad iniziare da quest´anno il Fondo di sviluppo delle isole minori, con una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro, destinato ad interventi specifici per energia, trasporti e concorrenza, per migliorare le condizioni e la qualità della vita nelle isole.

Anche la Finanziaria assegna la priorità a progetti realizzati nelle aree protette e nella rete "Natura 2000", «improntati alla sostenibilità ambientale, con particolare riferimento all´utilizzo delle energie rinnovabili, al risparmio e all´efficienza energetica, alla gestione dei rifiuti, alla gestione delle acque, alla mobilità e alla nautica da diporto ecosostenibili, al recupero e al riutilizzo del patrimonio edilizio esistente, al contingentamento dei flussi turistici, alla destagionalizzazione, alla protezione degli habitat prioritari e delle specie protette, alla valorizzazione dei prodotti tipici, alla certificazione ambientale dei servizi, oltre a misure dirette a favorire le imprese insulari in modo che le stesse possano essere ugualmente competitive».
Le istanze per il bando sul risparmio energetico e la mobilità sostenibile potranno essere presentate a partire dal quarantesimo giorno della pubblicazione del comunicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (n.61 del 12 marzo 2008) ed entro 180 giorni dalla stessa data.

Per maggiori informazioni è stato attivato un indirizzo e-mail dedicato: bandoisole@minambiente.it.

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