[28/03/2008] Elettrosmog

Prato, l´antenna del Viuccio sarà spostata

PRATO. Gli strascichi delle autorizzazioni “facili” permesse dal decreto Gasparri del 2001 in merito agli impianti di telefonia mobile si fanno sentire ancora oggi. In ogni caso i cittadini di via del Viuccio possano strare tranquilli: l’antenna verrà spostata. Questo è quanto ha fatto sapere l’assessore all’ambiente del comune di Prato Camilla Curcio (Nella foto) «Il ripetitore per la telefonia cellulare di via del Viuccio sarà spostato al più presto, appena sarà conclusa la contrattazione di ampio raggio in corso con i gestori, che d´altra parte erano stati autorizzati all´installazione dal decreto Gasparri del 2001».

La risposta è stata data in Consiglio comunale in seguito all´interrogazione presentata dal consigliere Andrea Pagnini (Gruppo democratico) che aveva chiesto lumi sui motivi che hanno ritardato lo spostamento dell´antenna, già previsto per lo scorso gennaio dal Piano di delocalizzazione degli impianti elaborato dall’Amministrazione comunale.

«Siamo tenuti a condurre una contrattazione con le aziende di telefonia - continua Curcio - perché il servizio deve essere garantito e perché a suo tempo le antenne e queste postazioni furono autorizzate». Poi l’assessore all’ambiente tranquillizza i cittadini sul punto più importante della vicenda «Comunque le misurazioni compiute da Arpat confermano che l´impianto è al di sotto dei limiti di emissioni previsti dalle normative. La nostra scelta rimane comunque quella del co-siting delle antenne, ovvero del raggruppamento in aree indicate dall´Amministrazione comunale».

Torna all'archivio