[03/04/2008] Acqua

Acqua & elezioni, le richieste del Forum alla forze politiche

FIRENZE. In vista della prossima scadenza elettorale, il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua scrive alle forze politiche chiedendo risposte precise in merito ad alcuni punti che interessano la risorsa idrica, in particolare nei suoi aspetti gestionali. Il Forum, la cui rete ricordiamo è composta da più di 70 associazioni ed organizzazioni regionali e nazionali e da quasi 1000 comitati territoriali, ha promosso la raccolta di firme (406.626) a sostegno della legge d’iniziativa popolare per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque e per la ripubblicizzazione del servizio idrico e ha anche organizzato la grande manifestazione nazionale (40.000 partecipanti) per l’acqua pubblica dello scorso 1 dicembre a Roma. E’ quindi ormai realtà più che consolidata.

L’iniziativa di coinvolgere direttamente le forze politiche impegnate nella prossima consultazione elettorale - spiegano dal Forum italiano dei Movimenti per l’acqua - si è resa necessaria proprio perché il tema dell’acqua bene comune e della ripubblicizzazione del servizio idrico, così come, più in generale, quello delle forme di gestione dei servizi pubblici, è pressoché assente nella discussione in corso. Le questioni sui cui le forze politiche sono chiamate a rispondere riguardano: un giudizio chiaro sui contenuti della proposta legge di iniziativa popolare in tema di tutela, governo e gestione pubblica delle acque e per la ripubblicizzazione del servizio idrico e sull’intenzione di velocizzare il suo iter parlamentare nella prossima legislatura; un orientamento sull’impostazione originaria del disegno di legge Lanzillotta in materia di servizi pubblici locali discusso nella scorsa legislatura (il Forum si era espresso in modo contrario) e, più in generale, sul tema delle forme di gestione dei servizi pubblici locali.

Inoltre il Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, invita le forze politiche e quindi i singoli candidati, a parlare in campagna elettorale «di acqua e di beni comuni, come elementi decisivi per l’affermazione dei fondamentali diritti di cittadinanza e per il rafforzamento della democrazia» e da subito e comunque prima di una nuova soluzione legislativa di carattere nazionale, invita ad appoggiare l´avvio di un processo di ripubblicizzazione del servizio idrico in diverse realtà territoriali del Paese, a partire da quelle dove la privatizzazione ha comportato forti aumenti tariffari e blocco degli investimenti (ad esempio Latina ed Arezzo). «Per quanto ci riguarda- affermano dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua- continueremo a portare avanti la battaglia iniziata in questi anni, in questa campagna elettorale così come nel nuovo quadro politico che si formerà all’indomani del pronunciamento elettorale».

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