[14/04/2008] Aria

Klm compenserà tutte le emissioni di Co2 dei suoi aerei

LIVORNO. D’ora in avanti i passeggeri dei voli Klm avranno la possibilità di compensare l’impatto sull’ambiente in termini di emissioni di CO2. E’ il frutto dell’accordo tra la compagnia aerea olandese e OneCarbon, società leader nel campo dei “carbon credits” (titoli di efficienza energetica) a cui è affidata la realizzazione dei progetti ecosostenibili di Klm che si propone l’obiettivo «di una crescita carbon neutral».

In realtà il termine “crescita” viene usato in questo caso a sproposito, in quanto puntare all’obiettivo di compensare tutti i gas climalteranti prodotti dalla propria attività con l’avvio di progetti ecosostenibili e in grado di restituire all’ambiente quanto sottratto, significa piuttosto mirare a uno sviluppo sostenibile. Con la speranza quindi che la priorità sia quella di adottare soluzioni tecnologiche che consentano di ridurre l’inquinamento prodotto piuttosto che compensarlo.

In ogni caso la notizia va archiviato nel cassetto delle buone pratiche, soprattutto per un settore, quello dei viaggi aerei, contraddistinto da stime di crescita rilevanti: l’accordo impegna le due società a sviluppare di concerto progetti “Gold Standard”, una delle principali garanzie di qualità nel campo dei “carbon credits”. I progetti etichettati “Gold Standard”, nati sotto l’egida del WWF e divenuti nel 2005 una ONG indipendente, mirano a ridurre le emissioni di CO2 tramite attività legate all’efficienza energetica e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

Le finalità di tali progetti non sono limitate al settore ambientale in senso stretto: oltre alla riduzione degli effetti del riscaldamento globale, perseguono anche obiettivi più ampi di “sviluppo sostenibile”, tramite il potenziamento dello sviluppo economico e sociale locale o l’attenuazione di problemi ambientali locali.

Sulla base dell’accordo con KLM, OneCarbon svilupperà i progetti a livello globale. I “carbon credits” così risultanti (noti anche come VER, Verified Emission Reductions) verranno acquistati e utilizzati da KLM all’interno del proprio programma di compensazione.

«Questo accordo è un esempio perfetto di come le società innovative- spiega Jan-Willem Bode, amministratore delegato di OneCarbon - possano lavorare insieme favorendo la crescita del mercato dei progetti Gold Standard, dove la domanda di crediti è molto maggiore dell’offerta. Tramite meccanismi come la cooperazione fra OneCarbon e KLM è possibile dare un contributo notevole all’implementazione dei “carbon credits” volontari di alta qualità».

I tipi di progetti che possono rientrare nel programma di compensazione comprendono, fra gli altri, impianti ad energia eolica, solare e da biomasse. Il primo progetto è già stato pianificato. OneCarbon lavorerà infatti insieme a Ecopower Bonaire, un consorzio diretto dalla consociata Evelop impegnato nello sviluppo di un sistema eolico-biodiesel sull’isola caraibica di Bonaire. Grazie a questo progetto entro il 2012 l’intero fabbisogno energetico dell’isola sarà garantito da fonti rinnovabili, rendendo quindi Bonaire la prima isola caraibica alimentata al 100% ad energia rinnovabile.

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