[29/04/2008] Comunicati

Dal 9 all´11 maggio torna Voler bene all´Italia

LIVORNO. Il 9, il 10 e l´11 maggio prossimi ritorna Voler bene all´Italia l’iniziativa di Legambiente legata alla campagna Piccola grande Italia, con iniziative nei piccoli comuni, per far conoscere il territorio regionale più nascosto. Con la collaborazione di Enel e Regione Toscana e nata nel 2004 sotto l’alto patronato del Presidente della repubblica, la tre giorni di festa degli oltre 100 piccoli comuni toscani che hanno aderito, avrà quest’anno come slogan : il futuro abita qui, a sottolineare l’importanza di legare innovazione e sperimentazione a tradizione e specialità locali.

L’iniziativa è stata presentata oggi da Piero Baronti, presidente di Legambiente Toscana, nella sala stampa della Giunta Regionale, alla quale è intervenuto anche l’assessore al rapporto con gli Enti Locali Agostino Fragai . «Sono i Piccoli Comuni - ha spiegato Piero Baronti- i centri in cui si producono molti di quei prodotti che rendono il Made in Italy altamente competitivo sui mercati internazionali, quelli delle DOP e delle IGP. Sono le economie che mixano saperi antichi e innovazione tecnologica quelle che, cercando di andare incontro all´eco-compatibilità e alle vocazioni territoriali, si mostrano più avanzate e sostenibili».

E le iniziative principali organizzate quest’anno in Toscana sono pensate proprio per valorizzare la soft-economy e la produzione di qualità, l’innovazione e la sostenibilità ambientale, la qualità culturale e ambientale del territorio. Perché «sono i piccoli comuni – ha continuato Baronti- quelli che maggiormente puntano sulla produzione diffusa di energia da mix di fonti rinnovabili, nei quali si implementano impianti a biomasse con filiera corta, solare termico e fotovoltaico, perché l´abbattimento dei costi in questi luoghi si coniuga con la sostenibilità ambientale». Tradizione, energia pulita e innovazione sono i tre temi che caratterizzeranno i principali appuntamenti organizzati in Toscana. La tre giorni della Piccola grande Italia sarà aperta quindi venerdì 9 maggio nel Comune di Londa (FI) insieme alle scuole, alle quali saranno proposti laboratori, escursioni e momenti di conoscenza delle tradizioni del piccolo comune della montagna fiorentina alle porte del parco nazionale delle foreste Casentinesi.

Sabato 10 a Scansano (GR) i festeggiamenti saranno invece dedicati all’energia pulita, con l’adesione all’iniziativa “In marcia per il clima” (la manifestazione che si terrà il 7 giugno a Milano)insieme all´assessore all´ambiente della Regione Toscana Anna Rita Bramerini. La scelta di Scansano è legata al fatto che nel comune oltre alla cura di produzioni agricole di qualità e alla tutela dei beni culturali, storici e architettonici, è stato intrapreso un percorso di produzione di energia pulita, sia grazie alla realizzazione del parco eolico, sia grazie alla prossima approvazione nel regolamento edilizio di misure miranti all´eco-efficienza degli edifici e alla produzione energetica diffusa da fonti rinnovabili.

Infine a Murlo (SI), domenica 11 maggio, si terrà l´iniziativa “La Piccola Grande Italia della soft economy”, mirante alla promozione delle produzioni locali di qualità, alla quale interverrà anche il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini. Da una agricoltura di qualità dipendono infatti molte delle opportunità di sviluppo dei piccoli Comuni, che trovano nella campagna e nei suoi prodotti il motore per promuovere e valorizzare la propria dimensione territoriale.

Grazie all’attenzione dedicata dalla campagna Voler Bene all’Italia ai temi dell’agricoltura e della ruralità, si è consolidata la partnership con le associazioni dei produttori agricoli. «Siamo contenti di poter collaborare ogni anno con Legambiente per dar voce a quelle aree della nostra regione meno conosciute ma ricche di patrimonio culturale, tradizioni, qualità ambientale e importanti attività produttive»- ha dichiarato Giordano Pascucci, Presidente di CIA Toscana. Dello stesso avviso Tullio Marcelli, Presidente di Coldiretti Toscana: «I piccoli comuni rappresentano un patrimonio inestimabile: sono l’habitat ideale per un’agricoltura di qualità, autentici scrigni ricchi di prodotti che, nel nome, riflettono lo stretto legame con il territorio, e dunque con la cultura, le tradizioni e i saperi locali.. Si tratta di enti che coprono una bella fetta del territorio toscano, ma che presentano una bassa densità di popolazione e un livello di inquinamento contenuto. Se a questo aggiungiamo che, in queste realtà, si dà la preferenza al consumo di alimenti a chilometri “0”, si capisce che rappresentano davvero risorse preziose per contenere lo sviluppo di CO2 e dunque per combattere l’inquinamento».

La festa della piccola grande Italia dei comuni toscani era già iniziata lo scorso 20 con il debutto in città: Bagnone (MS), Capalbio (GR), Scansano (GR) e Stia (AR) avevano partecipato infatti all’iniziativa a Roma in via dei Fori Imperiali e ci sarà anche un´altra trasferta organizzata dal Comune di Vaiano (PO) che trascorrerà il week-end in Sardegna nel piccolo Comune di Atzara, con cui è gemellato nell´ambito dell´iniziativa Sapori del Mediterraneo.

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