[02/05/2008] Rifiuti

Rifiuti, c´è l´accordo per l´integrazione delle società della Piana fiorentina

LIVORNO. Il protocollo d´intesa per la gestione dei rifiuti negli Ato Firenze, Prato, Pistoia, sottoscritto presso la Regione Toscana il 31 gennaio 2007, ha finalmente fatto un passo avanti. La giunta fiorentina ha infatti approvato, su proposta dell´assessore alle società partecipate Tea Albini, il testo del protocollo che prevede l’accordo per l´integrazione industriale del sistema di gestione del ciclo integrato dei rifiuti nelle province di Firenze, Prato e Pistoia.

«Con questo accordo - dice l´assessore Albini - si pongono le basi concrete per attuare il Protocollo d´Intesa per la gestione dei rifiuti negli Ato Firenze, Prato, Pistoia, sottoscritto presso la Regione Toscana il 31 gennaio 2007 laddove si prevede l´individuazione di soggetti organizzativi per assicurare unitarietà alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti nelle tre province».

L´accordo interessa le aziende Quadrifoglio, ASM, Publiambiente, Cisl e AER, e sarà sottoscritto dai Comuni di Firenze, Prato, Pistoia, Empoli, Sesto Fiorentino, Pontassieve, Scandicci, Rufina, Greve in Chianti, Montale, Agliana, Quarrata, Borgo San Lorenzo e Montespertoli, tutti consorziati negli attuali ambiti territoriali ottimali 5, 6 e 10 e soci diretti e indiretti delle società interessate. Ato che per effetto della legge regionale 61 del 22 novembre 2007, diventeranno un unico ato, denominato Toscana centro, in via di costituzione.

«Si procede quindi rapidamente - ha proseguito l’assessore del comune di Firenze - verso una semplificazione ed un’aggregazione sia degli organismi politici e di controllo in materia di rifiuti, sia delle aziende partecipate che hanno la concessione allo svolgimento delle attività in materia di igiene urbana. L´accordo prevede che entro un mese dalla sottoscrizione dell´atto le aziende interessate dovranno definire il nuovo soggetto societario ricercando sinergie e aggregazioni organizzative e gestionali per il trattamento, smaltimento e recupero dei rifiuti e per l´utilizzo delle dotazioni impiantistiche attuali e future in una logica di sistema unitario».

Questo farebbe quindi presupporre anche un passo avanti per la costruzione dell’impianto di termovalorizzazione previsto per l’area fiorentina a Campi Bisenzio. «Fra il primo marzo e il 30 aprile arriverà l´affidamento ai gestori della progettazione esecutiva per la realizzazione dell´impianto di termovalorizzazione» aveva annunciato l´assessore al ciclo integrato dei rifiuti Paolo Coggiola il 30 gennaio, quando assieme all´assessore alle società partecipate Tea Albini e al presidente e al direttore generale di Quadrifoglio Marco Maria Samoggia e Livio Giannotti, avevano fatto il punto sulle politiche di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

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