[06/04/2006] Acqua

Bollette dell’acqua, Asa si spiega con i sindaci della Val di Cornia

CAMPIGLIA MARITTIMA (Livorno). Asa ha scritto ai sindaci della Val di Cornia per spiegare le cause delle bollette sbagliate che ultimamente hanno interessato e preoccupato molti cittadini. Ne dà notizia una nota dell’Ufficio stampa del Comune di Campigia Marittima, che spiega come l’azienda abbia informato i primi cittadini del circondario sui provvedimenti intrapresi per rimborsare gli utenti.

«In particolare – dice il Comune di Campiglia – la società spiega, nella lettera datata 28 marzo, che nell’ultimo gruppo di letture dei contatori dell’acqua effettuate dall’azienda incaricata da Asa, si sono verificate anomalie, per cui un certo numero di famiglie ha ricevuto una bolletta non corretta per eccesso o per difetto. Nei confronti dell’azienda che ha effettuato le letture l’Asa ha adottato provvedimenti volti a ridurre i margini di errore; tra le varie soluzioni quella della fotografia istantanea delle cifre che appaiono sul misuratore al momento della lettura».

Si tratterebbe, comunque, di un errore che tocca un numero limitatissimo di utenti: non più dell’1% delle bollette emesse e, nella maggioranza dei casi, l’errore non supererebbe il 20% delle medie dei consumi storici. Un dato che viene ricavato anche dal numero di reclami, giunti all’Asa sia telefonicamente sia agli sportelli, in tutto un centinaio.

Asa, stando a quanto afferma il Comune di Campiglia Marittima, avrebbe infine «comunicato ai sindaci che sta inviando ai clienti interessati dal disservizio una lettera di scuse che conferma la correzione degli errori». A tutti i clienti è stata anche inviata una lettera che illustra i processi di innovazione in corso in Asa e il recapito telefonico 800 01 03 03 per la segnalazione di eventuali future anomalie nelle bollette.

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