[19/05/2008] Parchi

Nell´Africa centrale è guerra con i bracconieri di elefanti

LIVORNO. Negli ultimi giorni nella riserva di Dzanga-Sangha, a cavallo della frontiera tra Repubblica Centafricana e Camerun sono stati fermati più di 15 brcconieri e il responsabile dell´ufficio locale del Wwf, Jean Bernard Yarissen, ha detto alla radio africana Afrique NO.1. che «più di 10 elefanti sono stati abbattuti almeno in 4 regioni all´interno del progetto Dzanga- Sangha. Tutti sono sgomenti. Sembra che questa volta i bracconieri siano più strutturati e meglio organizzati. Sono in grado di posizionarsi meglio e sparano sui nostri agenti che effettuano pattugliamenti sul terreno. Secondo le nostre fonti di informazione, sembra ci siano almeno 4 squadre di bracconieri che si inoltrano nella regione, che utilizzano armi da guerra, dei kalashnikov, per effettuare le loro operazioni sul campo».

Una vera guerra ed un salto di qualità rispetto al bracconaggio di "necessità" delle migliaia di profughi interni ed esterni che si aggirano nello sfortunato Centrafrica, tanto che le autorità di Bangui hanno dovuto seguire l´esempio del Ciad ed inviare nell´area una squadra di soldati dell´esercito che è riuscita a catturare almeno una quindicina di bracconieri.

Il danno è infatti grande anche dal punto di vista economico per uno Stato povero come il Centrafrica: la riserva speciale di Dzanga-Sangha, con una superficie di 336.000 ettari, è il secondo sito turistico del Paese per importanza.

Dal 1990 è il Wwf che assicura la quasi totalità della gestione e della conservazione del sito con il sostegno della Banca mondiale e del Gtz della Germania.

La riserva ha ancora una fauna abbondante di grandi mammiferi: elefanti, ippopotami, gazzelle, ma anche pangolini e scimmie, molto appetibili per il mercato clandestino di avorio e carne. Risorse forestali finora sfruttate in maniera sostenibile dalle popolazioni di pigmei che ora si vedono arrivare a casa loro aggressivi bracconieri e boscaioli, ma anche spedizioni "scientifiche" alla ricerca di essenze forestali da trasformare in brevetti.

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