[19/06/2008] Trasporti

Lipu, a Firenze sì alla tramvia ma attenti ai nidi

FIRENZE. La tramvia di Firenze non ha pace: dopo i comitati, le proteste, il referendum perso ora arriva l’avifauna, con la Lipu che detta le sue priorità: «Salvaguardia dei nidi degli uccelli, tutela per quanto possibile degli alberi esistenti, ripiantumazione di quelli eliminati», in particolare in viale Morgagni.
Va detto subito che la Lega italiana protezione uccelli non è contraria alla realizzazione della tramvia, che considera «un sistema di mobilità alternativa che aiuta il miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente in generale, nonché il rispetto degli obiettivi fissati dal Protocollo di Kyoto», ma per l’associazione «la progettazione e realizzazione dell’opera deve essere effettuata nel rispetto dell’ambiente e della biodiversità, di cui alberi e uccelli rappresentano una componente fondamentale. L’avifauna e i nidi, uova e nidiacei inclusi sono protetti ai sensi della legge nazionale 157/92 e dalle direttive comunitarie, e dunque vanno salvaguardati».

Nei giorni scorsi la Lipu ha scritto al comune di Firenze per chiedere rassicurazioni e garanzie perché l’eventuale abbattimento degli alberi avvenga nel pieno rispetto delle leggi e dei principi ecologici.

Marco Dinetti, responsabile ecologia urbana Lipu, sottolinea che «Abbiamo apprezzato le rassicurazioni e gli sforzi pervenuti dal Comune e sottolineiamo ancora una volta alcune priorità, in primo luogo quella di evitare abbattimenti e potature di alberi e di vegetazione nella fase riproduttiva dell’avifauna, il cui periodo cruciale dura fino a inizio luglio. Inoltre il rispetto delle alberature presenti, per quanto possibile, e infine l’effettuazione di interventi di compensazione ecologica preventiva: nella fattispecie, la ripiantumazione di esemplari arborei di essenze idonee e in posizioni più possibile vicino a quelle dove l’habitat è stato compromesso».

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