[15/07/2008] Comunicati

Registrazione Emas per la Parchi Val di Cornia

LIVORNO. In occasione della presentazione della registrazione Emas alla società Parchi da parte del Comitato Ecolabel - Ecoaudit, l’organismo nazionale competente per l’accreditamento presso il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - una certificazione che ha validità fino al 25 ottobre 2010 – si è tenuto anche un incontro con illustri ospiti sul tema “Complessità territoriale e sostenibilità”.

Presente Ermete Realacci della commissione parlamentare Ambiente, territorio e lavori pubblici e il geologo Mario Tozzi, presidente del Parco nazionale dell’arcipelago toscano. Insieme a loro Luca Sbrilli, presidente della parchi Val di Cornia, il sindaco di Piombino, Gianni Anselmi, e di Campiglia Marittima onorevole Silvia Velo.

Un risultato importante, quello conseguito dalla Parchi, che va nella direzione di un impegno sempre più forte verso il miglioramento ambientale. In questo senso,

Come ha spiegato il presidente Sbrilli nella sua introduzione, la registrazione Emas significa in primo luogo assunzione di responsabilità nel portare avanti azioni precise, come l’utilizzo di prodotti ecocompatibili, la sensibilizzazione verso i fornitori di beni e servizi sui contenuti della politica ambientale della Parchi, un’adeguata attività di informazione, formazione e aggiornamento per tutti i dipendenti, la valorizzazione delle risorse naturali e culturali secondo criteri tesi a minimizzare i possibili impatti ambientali, la diffusione di una cultura ambientale presso i visitatori dei parchi e altro ancora.

Ma l’iniziativa, che ha visto la partecipazione di un pubblico attento e interessato, ha toccato anche temi più generali, legati ai modelli di sviluppo e di governo del territorio. Nel ricordare la Sterpaia come esperienza pilota in Italia, Realacci ha parlato di come Piombino abbia retto negli anni di fronte alla grande sanatoria sull’abusivismo edilizio del 1985.

«Il progetto attuale dei parchi della Val di Cornia – ha ricordato Realacci – oggi riconosciuto e apprezzato, ci parla di un’idea d’Italia che noi vorremmo portare avanti, basato sulla qualità più che sulle quantità. Quando parliamo dei Parchi parliamo quindi di un modello di economia che aiuta anche l’industria a evolvere verso la qualità».

Un concetto ripreso anche dal sindaco Anselmi che ha evidenziato l’importanza del programma di investimenti annunciati dal più grande complesso siderurgico del territorio, la Lucchini, finalizzati alla modernizzazione degli impianti, che riporta a una visione complessiva del territorio. Piombino, quindi, come luogo in cui si concentrano storia e natura, con buone potenzialità per uno sviluppo diverso, non soltanto votato all’industria – ha affermato Mario Tozzi – e con un’attenzione sempre più alta nei confronti delle emergenze ambientali e verso la conservazione naturale.

«Per tutti questi motivi la Parchi rimane un progetto strategico del territorio, sul quale i comuni della Val di Cornia continueranno a investire – ha detto il sindaco di Campiglia Silvia Velo - pur in presenza di una situazione preoccupante in termini di risorse, per le ulteriori penalizzazioni che si preannunciano nella prossima Legge finanziaria».

Detto che la registrazione Emas è senz’altro un risultato prestigioso e un punto di partenza per la Parchi, sarebbe interessante se la registrazione fosse fatta per tutto il territorio come del resto accaduto in località vicine quali Donoratico e San Vincenzo. Ma forse in questo modo questioni come quelle della trasformazione in albergo del Casone a Baratti e delle cave di Campiglia sarebbero gestite con più difficoltà…

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