[13/01/2006] Aria

Aria e acqua, doppia condanna Ue all´Italia

LIVORNO. La corte di giustizia europea ha condannato ieri l’Italia per non aver fornito
alla Commissione delle Comunità europee, tutte le informazioni richieste riguardanti le sostanze oggetto della direttiva del Consiglio 22 aprile 1999, 1999/30/CE, concernente i valori limite di qualità dell’aria ambiente per il biossido di zolfo, il biossido di azoto, gli ossidi di azoto, le particelle e il piombo, come previsto dalla direttiva in materia di valutazione e di gestione della qualità dell’aria ambiente.

Un’analoga sentenza di condanna è arrivata all’Italia per non aver adottato, entro il termine prescritto, le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 23 ottobre 2000, 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque.

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