[23/07/2008] Trasporti

Roadsharing: l´autostop sostenibile al tempo del web.2

FIRENZE. Il mercato è l’incontro della domanda con l’offerta, in qualsiasi campo. Ovviamente anche in quello della mobilità (per turismo, per lavoro..), in cui lo spostamento fatto prevalentemente con mezzi inquinanti, crea notevole impatto sull’ambiente. La “rete” e le nuove tecnologie possono contribuire alla diminuzione di questa pressione mettendo a comune le esigenze diverse di chi si sposta. E’ questa la base dell’idea di Roadsharing.com ovvero l´autostop ai tempi web 2.0, un sito internet in quattro lingue, che offre un servizio che guarda all’ambiente e anche al portafoglio, cosa da non sottovalutare visti i tempi che corrono. Roadsharing.com, si propone l’obiettivo di far incontrare domanda e offerta di “passaggi”: chi offre un passaggio si registra con i propri dati sul sito inserendo luogo di partenza e di arrivo, che verranno georeferenziati grazie alle mappe di Google, e resta in attesa di chi cerca il passaggio verso quella destinazione, o comunque di un luogo lungo il tragitto. Ovviamente anche chi cerca un passaggio può inserire il percorso desiderato e attendere una proposta on line. Quando un utente trova un percorso interessante può contattare l´inserzionista e sarà RoadSharing ad inoltrare la comunicazione stabilendo così il contatto fra i futuri compagni di viaggio, il tutto senza pagare un euro per il servizio. Roadsharing.com è stato pensato e realizzato dalla fiorentina WebDev.it, una web agency costituita da un gruppo di programmatori fiorentini attenti alle dinamiche sociali e all´impatto dei trasporti sul riscaldamento terrestre. Sono gli stessi ideatori del sito Viavai.it, che conta oltre 20.000 utenti e 35.000 viaggi ´condivisi´ portati a buon fine, che ora hanno raffinato il progetto grazie all´evoluzione della tecnologie.

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