[25/07/2008] Rifiuti

Piccoli progetti di riduzione dei rifiuti in provincia di Lucca

LUCCA. La Regione Toscana premia la progettualità lucchese e sostiene con un finanziamento di oltre 276 mila euro (che arriverà alla provincia) iniziative che si svilupperanno sul territorio in merito alla riduzione della produzione di rifiuti. Si tratta di piccole ma importanti azioni come la gestione sostenibile di manifestazioni pubbliche (feste e sagre) e mense pubbliche, distribuzione dei composter domestici, promozione dell’incontro tra domanda e offerta di servizi di riparazione, scambio e vendita di articoli usati, noleggio e ricariche, installazione di fontanelle per la distribuzione gratuita di acqua di qualità.

«La sostenibilità ambientale – sottolinea l’assessore provinciale all’ambiente Maura Cavallaro – è perseguibile in vari modi. Da parte nostra stiamo puntando molto sul potenziamento della raccolta differenziata, sul porta a porta ma anche, e questo bando ne è la dimostrazione, sulla riduzione all’origine dei rifiuti».

I soggetti pubblici e privati che hanno ricevuto il contributo dalla provincia sono: i comuni di Lucca, Capannori e l’Ascit (totale di 76.690 euro), per la riduzione dei rifiuti nelle feste, nelle sagre e nelle mense pubbliche; i comuni di Lucca, Barga, Borgo a Mozzano e Coreglia, oltre alla Sea spa, all’Ersu spa e all’Ascit (totale di 138.225 euro) per la distribuzione composter domestici; il comune di Capannori e l’Ascit (46.515 euro) per la promozione degli scambi e la vendita di articoli usati il noleggio ed i servizi di ricarica; i comuni di Coreglia Antelminelli e Stazzema (15.020 euro), per l’installazione dei distributori di acqua di qualità.

«L’utilizzo virtuoso e attento delle risorse -continua l’assessore all’ambiente- deve riuscire a diventare, seppur gradualmente, una nuova cultura di vita quotidiana. Ed è proprio dall’applicazione di queste azioni che potrà nascere una rinnovata e più adeguata educazione ambientale dei cittadini della provincia di Lucca», conclude Cavallaro.

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