[31/07/2008] Energia

Rigassificatore Olt, Verdi di Livorno: «Provvedimento Tar vittoria di tutti i cittadini»

LIVORNO. Pur non conoscendo ancora le motivazioni del provvedimento del TAR, i Verdi della Provincia di Livorno ritengono questo risultato comunque una grande vittoria. Una grande vittoria per tutti i cittadini, oltre a quella di chi, in questi anni, ha dato prova di coraggio, determinazione per cercare di impedire un ulteriore oltraggio al territorio. Quello di cui la nostra provincia ha bisogno non è certo un ulteriore appesantimento dei carichi ambientali, di ulteriori pericoli per l’incolumità dei cittadini, di vedere offeso ulteriormente il nostro mare, ormai internazionalmente riconosciuto come parte integrante del Santuario dei Cetacei. La nostra convinzione, ed è in ogni caso ciò che fortemente auspichiamo, è che il rigassificatore non si farà mai e siamo anche convinti che questa notizia possa finalmente aprire nuove strade per il futuro del nostro territorio. Non occorre grande lungimiranza per comprendere che una fase, brutta, distruttiva della nostra storia, legata all’utilizzo sconsiderato delle fonti fossili, sta per concludersi, ed occorre individuare nuove opportunità, di sostenibilità, di sobrietà per poter conservare ciò che ancora di bello (che è ancora molto) abbiamo, sulla costa, sulle colline, sulle isole, e trovare in questo infinito patrimonio che il mondo ci invidia, le possibilità per un rilancio occupazionale, economico e, soprattutto, culturale. Certo, non dobbiamo abbassare la guardia e continuare a vigilare e a lottare affinché anche l’altro scellerato progetto, quello di Rosignano (ancora più inutile, ancora più pericoloso) venga definitivamente abbandonato. Le proposte dei Verdi, sulle quali ci vogliamo confrontare sono note,e le ribadiamo: basta con le produzioni inquinanti e pericolose, basta con le fonti fossili, ma sviluppo invece delle fonti rinnovabili, col sole, col vento e con tutto ciò che la Natura e la moderna tecnologia ci consente di creare energia pulita. La crisi delle grandi fabbriche può essere affrontata con una pianificazione del territorio che consenta produzioni ad alto contenuto tecnologico legate alla piccola e media impresa; che permetta la corretta fruizione delle risorse naturali, dall’agricoltura biologica e di qualità che già caratterizza la nostra provincia, al turismo culturale, sociale, di qualità.
Quindi, ribadiamo con forza: no ai rigassificatori, no a tutti i rigassificatori, si ad un futuro per la nostra provincia.

*Portavoce Provinciali Verdi di Livorno

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