[14/08/2008] Parchi

Non tutti i rubagalline vengono per nuocere

LIVORNO. Gli orsi sono dei rubagalline impenitenti, almeno a leggere il comunicato stampa del parco nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise (Pnalm): «L´ente parco ha distribuito in questi giorni 2000 galline ai contadini e allevatori proprietari dei pollai oggetto delle attenzioni particolari degli orsi confidenti. Le galline distribuite in numero nettamente superiore ai danni denunciati dagli allevatori, sono state distribuite in tutta la Valle del Giovenco e la Valle del Sagittario sia a scopo di indennizzo che a scopo preventivo. Infatti i destinatari del risarcimento in natura, hanno sottoscritto un documento in cui si impegnano con l´ente Pnalm a non richiedere indennizzi in caso di incursioni dei plantigradi, sino al raggiungimento del livello di danno pari al numero di galline ricevute».

Le galline che rimpiazzeranno quelle con cui hanno banchettato gli orsi marsicani verranno fornite dalla provincia dell´Aquila che le preleverà da un´azienda ovicola di Capitignano che ha chiuso per mancanza di fondi. Insomma, gli orsi ghiottoni risolvono anche qualche problemino e quest, come spiega il direttore del parco Vittorio, é «Un esperimento innovativo che ha coinvolto anche gli altri parchi abruzzesi, tesa a risarcire completamente il danno ricevuto ripristinando integralmente la situazione precedente. Credo –che i proprietari dei pollai abbiano apprezzato molto l´iniziativa di ricevere la gallina. Una soluzione che permette la ricostituzione anche emozionale con il prodotto del proprio lavoro».

Il blog dell´orso bruno è chiaramente dalla parte dei rubagalline e ricostruisce la vicenda: «E così, i pollai di San Sebastiano dei Marsi, di Bisegna , di Ortona dei Marsi e di tutte le sue numerose frazioni sono stati riempiti di galline.Per la gioia di quanti si erano visti "espropriare" dei pennuti da parte di Gemma, Generoso e company. Quasi tutti i pollai della Valle del Giovenco sono stati rinforzati con porte in ferro o, addirittura, chiodate per dissuadere gli orsi dal compiere eventuali «blitz».Ma, come abbiamo avuto modo di riferire, l´orsa Gemma con i suoi due piccoli, una quindicina di giorni fa, aveva aggirato brillantemente l´ostacolo delle porte di ferro, entrando nel pollaio di nonna Liliana, a San Sebastiano dei Marsi, addirittura dal tetto. Alla consegna delle galline hanno assistito ieri sera tanti curiosi e, forse chissà, nascosti tra i boschi, qualcuno immaginava anche i "compari" plantigradi, che si leccavano i baffi, pregustando altri, eventuali lauti banchetti».

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