[18/08/2008] Energia

Negli Usa energie alternative in grande spolvero

LIVORNO. Nonostante le incertezze sui finanziamenti a livello federale e la crisi economica, negli Usa il mercato delle energie rinnovabili è in forte crescita nella prima metà del 2008. Solare, geotermico ed eolico sono tutti in crescita e sono in costruzione impianti di queste tre energie rinnovabili per almeno 17.000 MW.

Secondo quanto assicura la Energy information administration, nei prossimi tre anni l´energia rinnovabile rappresenterà un terzo dei nuovi impianti per la produzione di energia elettrica negli Usa. Le cifre di giugno dimostrano che l´energia eolica ha praticamente raggiunto i 19.500 MW di potenza installata, con 1.000 MW installati negli primi 6 mesi del 2008. Il rapporto per il secondo trimestre dell´American wind energy association prevede che entro l´anno verranno installati 7.500 MW in più di energia eolica negli Usa, aumentando il contributo dato dall´energia eolica del 45%. Tra gli Stati Usa, in testa alla classifica dell´energia prodotta dal vento nel 2008 c´è il Texas, ex patria del petrolio americano e feudo repubblicano, che solo nel 2008 installerà 4.200 MW di eolico, segue lo Iowa con 1.770 MW.

Altra energia rinnovabile in sviluppo è la geotermia: 3.000 MW già prodotti ed altri 4.000 in corso di realizzazione con nuovi impianti. Secondo il rapporto di agosto della Geothermal energy association, con 1.900 MW in produzione o in via di sfruttamento è il Nevada la patria della geotermia americana e ad un´asta governativa della settimana scorsa sono stati assegnate concessioni per la prospezione di nuovi siti geotermici per un valore di 28,2 milioni di dollari, cosa che fa pensare che nuovi progetti ed impianti per l´energia geotermica verranno avviati presto.Gli Usa sono già il leader del mondo per l´energia geotermica ed al quarto posto per l´energia solare, dopo Germania, Giappone e Spagna.

I dati relativi all´energia solare negli Usa per il primo semestre 2008 non sono ancora disponibili, ma secondo il rapporto 2007 della Solar energy industries association, la domanda di pannelli fotovoltaici e di impianti a concentrazione solare e di pannelli solari per il riscaldamento dell´acqua è in continua espansione. Nel 2007 sono stati installati negli Usa pannelli fotovoltaici per 150 MW, il 45% in più che nel 2006, e poco meno di 500 MW sono stati messi in produzione attraverso impianti a concentrazione solare che utilizzano "specchi" per produrre energia e calore, impianti per altri 4.000 MW sono in corso di realizzazione. Ma l´energia solare Usa potrebbe raddoppiare presto con due soli mega-impianti: la Pacific Gaz and Electric (Pg&e) ha appena firmato con due aziende della Silicon Valley, OptiSolar e SunPower, un contratto per la realizzazione delle due più grandi centrali solari del mondo in California, che dovrebbero fornire energia elettrica a 250.000 abitazioni di San Francisco e Los Angeles. L´amministratore delegato della Pg&e), Jack Keenan, spiega che le due grandi centrali verranno costruite «per rispondere alle raccomandazioni in materia di ampliamento delle risorse rinnovabili al 20% del totale della produzione elettrica entro il 2020 e per permettere agli Stati Uniti di riprendere la leadership mondiale nel settore dell´energia solare».

OptiSolar costruirà una centrale solare da 550 MW con pannelli fotovoltaici, SunPower realizzerà un impianto da 250 MW, secondo la Pg&e, la sola centrale di OptiSolar ridurrà le emissioni di gas serra equivalenti a quelle di 90 mila auto. Attualmente la più grande centrale solare del mondo è in Spagna, con una capacità di 23 MW, mentre un´altra da 154 MW è in costruzione in Australia.

La crescita accelerata delle energie rinnovabili negli Usa è dovuta a due fattori: i prezzi elevati delle energie fossili e il crescente sostegno finanziario del governo federale, ma il colpo di acceleratore degli ultimi tempi è dovuto al timore che il Congresso possa non rinnovare i crediti di imposta alla fine dell´anno, così le aziende si stanno dando un gran da fare per collegare alla rete i loro nuovi impianti entro il 31 dicembre. Gli incentivi fiscali sono importantissimi per le energie rinnovabili Usa che senza non riuscirebbero a reggere la concorrenza delle industrie petrolifere e delle centrali elettriche a carbone e nucleari che negli Usa ricevono regolarmente il sostegno governativo.

Comunque i dati sono eccezionali, soprattutto per l´eolico che dovrebbe vedere il sorpasso degli Usa sulla Germania come il leader mondiale dell´energia del vento a fine anno. La Germania ha installato più di 22.000 MW di energia eolica, quasi il 24% del totale mondiale. A minacciare il primato Usa e tedesco è la Cina, Paese in più rapida crescita anche in questo settore e che nei prossimi anni le supererà. Attualmente la Cina ha 10.000 MW di eolico installato e dovrebbe raddoppiarli entro il 2010.

Gli Usa hanno però annunciato un piano per l´installazione di migliaia di pale eoliche nel "corridoio del vento" tra il Texas e il North Dakota che da sole potrebbero fornire agli Usa il 20% del loro fabbisogno elettrico per il futuro.

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