[18/08/2008] Energia

Nucleare: associazioni francesi chiedono di togliere Nobel per la Pace all´Iaea

LIVORNO. Gli antinucleari francesi non vanno tanto per il sottile e oggi hanno chiesto che venga ritirato all’International atomic energy agency (Iaea) perché «convalidando il primo agosto l´accordo nucleare India-Usa, l´Iaea ha ridicolizzato le regole di non proliferazione a nome delle quali ha ottenuto il Premio Nobel della Pace nel 2005».

La rete di associazioni francesi "Sortir du nucléaire" ha scritto oggi una lettera alla Fondazione Nobel per chiederle di ritirare con urgenza il Premio Nobel per la Pace attribuito nel 2005 all´Agenzia internazionale per l´energia atomica ed al suo direttore generale Mohamed El Baradei «per i loro sforzi miranti a impedire che l´energia nucleare sia utilizzata a fini militari».

"Sortir du nucléaire" sottolinea che «In effetti, il primo agosto 2008, in contraddizione totale con le regole di non proliferazione nucleare a nome delle quali ha ottenuto il Premio Nobel per la pace, l´Iaea ha convalidato l´Accordo 123 il quale, firmato nel luglio 2007 dall´India e dagli Usa, prevede in particolare la vendita all´India di tecnologie e materiale nucleare. L´ Accordo 123 prevede anche che l´Iaea non farà ispezioni in India le cui installazioni nucleari non servono all´elaborazione di armi atomiche. E´ esattamente come se dei poliziotti si impegnassero, di propria volontà, a non pattugliare all´ora prevista per un furto con scasso. Accordando una così incredibile deroga all´India, Paese non firmatario del Trattato di non proliferazione nucleare (Tnp), gli Usa e l´Iaea danno dei perfetti pretesti a tutti i Paesi che, apertamente o segretamente, tentano di accedere all´arma atomica. L´Iaea è quindi definitivamente indegna del Premio Nobel della pace che deve esserle immediatamente ritirato».

La vicenda appare davvero paradossale, e non solo per i due pesi e due misure che vengono usati per l´Iran (che ha accettato ispezioni dell´Iaea e aderisce al Tnp) e per India e Pakistan che le bombe atomiche ce le hanno davvero, ma anche perché che è proprio dopo il primo esperimento atomico realizzato dall´India nel 1974 che a livello internazionale sono state prese misure, in particolare con la creazione del Nuclear suppliers group (Nsg) per isolare gli stati che si erano rifiutati di firmare il Tnp.

«La convalida dell´"Accordo123" non si giustifica di più nel 2008 che nel 1974 - dice "Sortir du nucléaire" - E´ avvenuta per semplici ragioni mercantili che gli Usa s´apprestano a beffare le regole di non proliferazione nucleare, con la collaborazione dell´Iaea, La dignità della Francia è quella di opporsi a questo vero e proprio scandalo».

Per questo "Sortir du nucléaire" ha anche scritto una lettera al presidente della repubblica Sarkozy ed al primo ministro Fillon per metterli davanti alle loro responsabilità prima della riunione cruciale del 21 agosto del gruppo dei fornitori nucleari che si pronuncerà sull´ "Accordo123". La rete "Sortir du nucléaire" ricorda che «con il pretesto di lottare contro la proliferazione nucleare, Sarkozy e Fillon denunciano il programma nucleare iraniano. Non è accettabile tenere un duplice comportamento e di accordare agli uni quel che viene rifiutato agli altri».

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