[20/04/2006] Urbanistica

Kutufà: la sostenibilità può attendere

PIOMBINO (Livorno). «Un´industria storicamente indotta ed eterodiretta» è questa secondo il presidente della Provincia di Livorno, Giorgio Kutufà, la situazione dell´industria livornese, «con centri decisionali sempre più lontani dal nostro territorio».

Poi il presidente della Provincia ha approfittato del convegno "Le città e l´industria" per snocciolare i dati del declino della presenza industriale: «Si è passati dal
1971 con oltre 41.800 addetti ai 28.270 del 2001 e con un ulteriore calo del 15% dal 2001 al 2005. Un calo generalizzato - ha spiegato Kutufà - con punte elevate per la siderurgia e la scomparsa del tessile».

Aumenta solo il settore delle costruzioni, in particolar modo le piccole imprese, e quindi per il presidente è l´ora di pensare al rilancio della grande impresa. Per Kutufà occorre «completare la rete infrastrutturale, ed intervenire sui nodi di energia, rifiuti, formazione professionale, dove si è passatri da una prevalenza degli istituti professionali ad una prevalenza delle iscrizioni ai licei. Sempre meno giovani guardano al settore industriale come ad una opportunità di lavoro».

Per Kutufà «bisogna favorire l´aggregazione di piccole imprese e fare sistema in sede locale, realizzare porti turistici che in zone ambientalmente belle come le nostre, consentiranno sviluppi interessanti per l´occupazione, ma occorre anche affrontare i problemi logistici della provincia livornese per favorire la crescita di scambi internazionali, perchè l´Italia è il molo naturale dell´Europa e la provincia di Livorno con i suoi porti può essere il punto di transito di questo scambio».

Ed allora ci voglionmo «darsene nuove e l´approvazione dell´autostrada tirrenica per sviluppare meglio porti, interporto di Guasticce ed aeroporto di Pisa. Kutufà propone per questo una holding, un terzo Regione, un terzo provincia ed un terzo enti locali per gestire le tre strutture.
«La logistica della nostra provincia - ha concluso Kutufà - oggi è anche troppo modesta. Apriamoci al mondo, ne avremo grandi ritorniU.

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