[08/09/2008] Consumo

Un concorso per scegliere il miglior menù a km zero dell´Appennino

LIVORNO. Il Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e Coldiretti hanno bandito il primo concorso per scegliere il miglior menù a chilometro zero 8 e quindi a basse emissioni) dell´Appennino. L´obiettivo è incentivare il settore della ristorazione ad includere, tra i classici menu tipici, primaverili, invernali, il “famoso” menu a km zero.

La caratteristica principale di questo speciale menu nato da un’idea di Coldiretti e promosso per la prima volta in Toscana dalla Coldiretti Apuana nel marzo del 2007 è infatti, il “taglio” netto alle emissioni di anidride carbonica attraverso l’utilizzo di prodotti e alimenti acquistati direttamente dal ristoratore dalle imprese agricole limitrofe o comunque molto vicine dal luogo di consumo e non più in Cile o in Argentina. L’ambiente si può salvaguardare e preservare anche seduti comodamente al ristorante scegliendo di mangiare ciò che non inquina.

Il concorso, aperto ai ristoratori con sede nei comuni del Parco e dei Comuni di Bagnone e Monchio delle Corti che entreranno a fare parte del Parco, punta a “tagliare” i chilometri che molto spesso allontanano il territorio di consumo dai suoi prodotti tipici e
dalle sue eccellenze enogastronomiche.

I menu a chilometri zero candidati al concorso dovranno pervenire al Parco entro venerdì 19 settembre (il bando di concorso è scaricabile dal sito www.parcoappennino.it) mentre la proclamazione dei vincitori avverrà il 14 novembre.

Una giuria specializzata premierà i tre menu che meglio degli altri avranno saputo utilizzare i prodotti locali coinvolgendo i clienti nell´approfondire il legame con il territorio che tali alimenti possono vantare assieme all´alta qualità e alla provenienza assicurata. I menu saranno disponibili tutti i sabato sera e le domeniche a pranzo del mese di ottobre.

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