[09/09/2008] Parchi

Non solo bracconaggio anticolonialista nella Repubblica del Congo

ROMA. In qualità di rappresentante per la Ue di ARCEHir, Associazione congolese che tutela le rondini in Africa ed in Europa, sono a divulgare la nostra esperienza nata nel 2004. Costituitasi per volontà di congolesi, abitanti nelle province del profondo centro sud del bacino del Congo, sino ad allora impegnati massicciamente nella caccia invernale alle rondini, ARCEHir ha individuato nella conservazione di questa specie, vera ambasciatrice e “messaggera di natura” tra due continenti, uno spiraglio per migliorare le condizioni di vita delle proprie comunità umane, soprattutto riguardo le esigenze alimentari.

ARCEHir tutela le rondini nelle Province del Kasai orientale e del Katanga e sta creando le condizioni (prima ONG che opera nel Congo centro-meridionale ad occuparsi di conservazione della natura) affinché cacciatori sinora dediti alla caccia delle rondini si convertano in allevatori di razze domestiche, dando maggior continuità e certezza nella copertura di fabbisogno proteico alle popolazioni che si impegnano a tutelare i dormitori invernali di questa sepcie, salvaguardando una specie selvatica che, nel caso della Rondine, vive tra due continenti.

Un vero e tangibile caso di “crescita di consapevolezza” del proprio presente e del proprio futuro!
ARCEHir, grazie ai fondi ed alle donazioni raccolte in Europa dalla propria Rappresentanza Ufficiale (è possibile sostenere ARCEHir su c.c.p. 63312607) ha iniziato la costruzione del primo allevamento pilota per animali di bassa corte nel territorio di Kapanga, nella Provincia di Katanga.

Operatori ARCEHir, condotti dal direttore Ntambu Muamba Neto, stanno costruendo in forma comunitaria il centro operativo che consentirà di riprodurre e distribuire sul territorio soggetti riproduttori che daranno a loro volta vita ad allevamenti domestici e comunitari.

Contemporaneamente rangers ARCEHir, con mandato ufficiale dell’imperatore del territorio Lunda Mwant Yave, si stanno relazionando con i capi villaggi del territorio di Kapanga nel tentativo di coinvolgerli nelle azioni di tutela delle rondini e dei loro dormitori, costituiti prevalentemente da canneti sviluppati lungo i corsi d’acqua che attraversano il territorio, nello sviluppo di attività tradizionali di allevamento e nella educazione e formazione delle giovani generazioni verso il giusto prelievo delle risorse naturali.

Nel Congo succede anche questo!

Paolo Maria Politi è rappresentante Ue di ARCEHir

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