[11/09/2008] Acqua

Interventi per qualità acque area piombinese

PIOMBINO (Livorno). L’amministrazione comunale ha voluto fare il punto sulla qualità delle acque nei fossi della costa urbana, di Terre Rosse e della Costa est e analizzare tutti i problemi di trattamento delle acque che si sono manifestati durante l’estate in altre zone storicamente critiche anche in ambito urbano come Canaletto, villa Bona, viale Pertini. A relazionare, chiamati dal sindaco Gianni Anselmi, Asa, Arpat, Asl, Consorzio di bonifica e settore lavori pubblici del comune.

«Per le Terre Rosse il problema sarà risolto certamente con l’entrata in funzione del progetto Cornia industriale, previsto per gli inizi del 2009 – introduce il sindaco – I cattivi odori provenienti dai fossi sono infatti provocati in gran parte dalla scarsità di piogge e dall’eccessivo ristagno delle acque, che portano a una mancanza di ossigeno e a una proliferazione batterica. Con il progetto Cornia industriale, invece, le acque dei depuratori saranno convogliate tutte in un unico collettore senza confluire più nei fossi, per essere nuovamente riutilizzate per usi industriali. Parallelamente a questo, stiamo verificando anche il contributo di eventuali scarichi abusivi nella zona, che dovranno essere chiaramente eliminati».

Diverso il problema per le zone strettamente urbane «una parte del problema – spiega Anselmi – è dovuto alla promiscuità in alcuni punti di fogne bianche e fogne nere. Un problema che va risolto anche in vista del Regolamento urbanistico e per giungere al conseguimento di opportune certificazioni ambientali a livello territoriale».

Durante la riunione si è parlato anche della necessità di giungere ad una gestione più razionale ed efficace delle acque in zona di Populonia stazione, dove sono previsti lavori per la separazione del sistema di smaltimento delle acque reflue del centro abitato, dagli scarichi delle strutture turistiche di Sant’Albinia e del futuro complesso di Poggio all’Agnello.

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