[12/09/2008] Rifiuti

Riciclo del legno: ok la quantità, ora Rilegno punta sulla qualità

LIVORNO. Nel 2007 in Italia sono state recuperate complessivamente (sia dalla gestione Rilegno sia da soggetti terzi) 1.739.205 tonnellate di rifiuti da imballaggio in legno, pari al 60,82% sul totale di imballaggi in legno circolanti sul territorio nazionale nel 2007 (2.859.574 ton.), superando abbondantemente gli obiettivi fissati dal Testo unico ambientale (fissati al 35%). Nel dettaglio, il valore complessivo di rifiuti da imballaggio recuperati è dato da: 1.225.205 tonnellate avviate al riciclo meccanico a materia prima (di cui 960.205 ton. raccolte direttamente da Rilegno e 265000 ton. da altri soggetti operanti nell’industria del riciclo); 300.000 tonnellate dalla rigenerazione di pallet riparati, 14.000 tonnellate avviate al compostaggio e 200.000 avviate al recupero energetico.

Sulla abse di questi numeri Rilegno, il Consorzio nazionale che coordina e promuove raccolta, recupero e riciclo dei rifiuti di legno all’interno del sistema Conai, dopo 10 anni di attività, in cui ha fatto lievitare in maniera esponenziale la quantità di rifiuti in legno raccolta (da 218.9899 ton. nel 2001 a 1.814.940 nel 2007, + 720% in 7 anni), punta ora sulla qualità. Cioè su un’attenta ed eccellente selezione dei rifiuti di legno da offrire come rinnovata ‘materia prima’ alle aziende che utilizzano il legno riciclato come base per i propri semilavorati: da quelli per l’industria del mobile, alla pasta cellulosica per le cartiere, ai blocchi di legno-cemento per il settore edile.

La fotografia del sistema Rilegno scattata al 31 dicembre 2007 mostra una continua crescita della raccolta dei rifiuti legnosi (sia imballaggi che rifiuti domestici). Il totale di legno recuperato in gestione diretta dal Consorzio è pari a 1.814.940 tonnellate, con una variazione di un più 12,4% rispetto all’anno precedente. Di questi, il 52,9% sono rifiuti di imballaggio (pallet, cassette ortofrutticole, imballaggi industriali), per un totale di 960.205 tonnellate (+15,7% rispetto al 2006).

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