[24/04/2006] Comunicati
Matteoli riconosce Federproprietà edilizia come associazione ambientalista
ROMA. Sta destando stupore e preoccupazione l’inserimento, da parte del governo e del ministero dell’ambiente, della Federazione nazionale proprietà edilizia (Federproprietà) tra le associazioni di protezione ambientale, individuate e riconosciute ai sensi dell´articolo 13, della legge 349/86.
L’inclusione dei proprietari edilizi tra gli ecologisti è apparsa a sorpresa sulla Gazzetta Ufficiale del 19 aprile, l’individuazione è stata comunicata ufficialmente dal Ministero dell’Ambiente. In molti si chiedono a quale titolo e con che criteri si effettuano queste scelte.
Bisogna dire che il ministro Matteoli ha riconosciuto in questi cinque anni di governo una miriade di piccolissime associazioni ambientaliste, spesso sconosciute nazionalmente o con attività minime e molto locali, quasi sempre di orientamento di centro-destra o emanazione di associazioni venatorie. Ma perché questa corsa a riconoscere - o a farsi riconoscere - da parte di associazioni e gruppi che, come Federproprietà, hanno sicuramente poco a che vedere con il volontariato ambientale?
La spiegazione pare molto semplice:
perché solo le associazioni ambientaliste razionalmente riconosciute possono candidare propri iscritti nei direttivi dei parchi nazionali e negli ambiti territoriali di caccia ed in altri enti di gestione e protezione ambientale.