[18/09/2008] Comunicati

Cambiamenti climatici: la voce agli "ultimi"

FIRENZE. Alcune comunità locali, specialmente abitanti in area critiche e geograficamente svantaggiate del mondo, subiscono più di altre le conseguenze dei cambiamenti climatici. Ma in questi territori “di frontiera” già da tempo gli eventi estremi sono una realtà per cui si sono innescati fenomeni di adattamento. Per questo motivo lo scorso 12 giugno, la Piattaforma Unesco sulle Regioni costiere e le Piccole isole e il Programma sui Sistemi dei Saperi Locali hanno inaugurato Frontlines, un forum virtuale di discussione su internet dedicato alle esperienze delle comunità vulnerabili di fronte ai cambiamenti climatici.

L’iniziativa è particolarmente rivolta alle esperienze delle comunità rurali o autoctone di zone quali le piccole isole, l´Artico circumpolare, le zone di alta quota, i bassopiani, le foreste tropicali, le aree subdesertiche e altri ambienti vulnerabili. Il forum si avvale della partecipazione del Segretariato della Convenzione per la Diversità Biologica (CBD) e del Forum permanente delle Nazioni Unite sui Problemi delle Popolazioni Autoctone (UN-SPFII), oltre che dell´Ufficio dell´Alto Commissariato per i Diritti Umani (OHCHR).

Il bagaglio di conoscenze di queste popolazioni, accumulato nel corso dei secoli, può rivestire un ruolo fondamentale nel dibattito sull´impatto dei cambiamenti climatici e sulle strategie di adattamento, dal quale però a tutt´oggi le popolazioni autoctone restano escluse. Frontlines vuole dare voce a queste comunità, offrendo anche una piattaforma a tutti coloro che desiderino mettere in comune le proprie esperienze in materia.

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