[18/09/2008] Comunicati

Ue finanzia sviluppo sistema di informazione sulle malattie degli animali

LIVORNO. Dopo il finanziamento per lo studio sul trasporto degli animali, per il periodo 2008-2012 la Comunità Europea finanzierà lo sviluppo del sistema di informazione sulle malattie degli animali e l’analisi a favore della salute degli animali nelle regioni balcaniche, caucasiche e mediterranee. La Commissione ha deciso di concedere un contributo di 75mila euro e uno di 250mila euro all’Organizzazione mondiale per la salute degli animali (Oie). E tutto ciò al fine di aggiornare e semplificare la normativa comunitaria venatoria.

La comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni su una nuova strategia per la salute degli animali nell’Unione europea (2007-2013), dal titolo “prevenire è meglio che curare” individua nella prevenzione dei rischi, nella sorveglianza e nella capacità di gestire le crisi uno dei pilastri della nuova strategia a favore della salute degli animali.

In quest’ottica la Comunità già stabiliva un sistema di notifica dei focolai delle malattie definiti “sistema comunitario di notifica delle malattie degli animali. E inoltre stabiliva la possibilità di prendere o di aiutare gli Stati membri o le organizzazioni internazionali a prendere i provvedimenti tecnici e scientifici necessari allo sviluppo della normativa veterinaria comunitaria, oltre a promuovere l’insegnamento o la formazione del campo.

C’è poi l’esperienza unica al mondo della banca-dati mondiale per l’informazione sulla salute animale che fornisce. E’ uno strumento dell’Oie - organizzazione intergovernativa che cerca di migliorare la sanità animale a livello mondiale -che viene usata da tutti gli Stati membri dell’Oie e dunque anche da tutti gli Stati membri dell’Ue perché fornisce una gamma di informazioni sulle malattie degli animali. E dunque suscettibili di fornire supporti scientifici alle istituzioni europee e ai governi quando devono decidere misure di prevenzione e di controllo delle malattia.

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