[26/09/2008] Comunicati

Obiettivi del millennio, arriveranno 16 miliardi di dollari per lo sviluppo sostenibile?

LIVORNO. Il summit di alto livello sugli Obiettivi di sviluppo del millennio (Millennium development goals - Mdg) iniziato all´Onu si è dato un obiettivo politico e finanziario che impegna i Paesi membri a a investire 16 miliardi di dollari per la realizzazione dei Mdg entro il 2015.

Oltre 4,5 miliardi, forniti da Banca mondiale e Ong, dovrebbero andare all´educazione, mentre l´Unione europea si impegna ad accrescere il suo sostegno all´educazione fino a 6,3 miliardi di dollari nel 2010.
3 miliardi andranno alla lotta alla malaria, mentre diversi Paesi in via di sviluppo hanno annunciato il loro impegno a aviluppare programmi a livello locale per la lotta alla povertà.

Secondo il segretario generale dell´Onu, Ban Ki-moon, «la mobilitazione ha oltrepassato le previsioni più ottimiste» ed il primo ministro britannico, Gordon Brown, ha detto che «si tratta di un partenariato senza precedenti contro la povertà». C´è da dire in realtà che di queste iniziative "senza precedenti" ne abbiamo viste finire miseramente anche troppe.

Tra i principali impegni nel campo della lotta contro la povertà e la fame c´è quello della Commissione europea che ha promesso di versare 730 milioni di dollari in più al Programma alimentare mondiale (Pam) per il periodo 2009-2012, mentre la Corea del sud verserà 100 milioni di dollari al Pam nei prossimi 3 anni. Più degli Stati Uniti che hanno promesso 61 milioni di dollari nei prossimi 5 anni destinati ai piccoli agricoltori e al Pam.

Si muovono anche i grandi donatori privati: la Fondation Bill & Melinda Gates e la Fondation Howard G. Buffet hanno annunciato un programma da 76 milioni di dollari per migliorare l´accesso degli agricoltori africani ai mercati mondiali.

Per ridurre la mortalità infantile, un partenariato tra Norvegia, Gran Bretagna, Banca mondiale, Organizzazione mondiale per la sanità (Oms) e la Fondation Bill & Melinda Gates dovrebbe mobilitare almeno 2,4 miliardi di dollari nel 2009 e 7 miliardi entro il 2015.

Per quanto riguarda l´ambiente, la Norvegia finanzierà con un miliardo di dollari un fondo per ridurre la deforestazione dell´Amazzonia ed è stato lancciato un programma contro la deforestazione nei Pesi in via di sviluppo.

Il Giappone ha messo in piedi la Cool earth partnership, un meccanismo di finanziamenti da 10 miliardi di dollari per aiutare i Paesi in via di Sviluppo a ridurre le emissioni di gas serra, e donerà 1,2 miliardi di dollari al Fondo per gli investimenti sul clima della Banca mondiale.

La Danimarca si occuperà dell´ottavo obiettivo del millennio, "mettere in campo un partenariato per lo sviluppo" e aumenterà la sua assistenza allo sviluppo dei Paesi poveri con lo 0,82% del suo Pil, 3 miliardi di dollari. Il Giappone fornirà prestiti per 4 miliardi di dollari per l´assistenza allo sviluppo agricolo e nelle infrastrutture

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