[29/09/2008] Eventi

(02/10/08) La bonifica idraulica in Toscana: idee e prospettive

FIRENZE. Le polemiche che si sono innescate nei mesi scorsi sulla necessità di diminuire i costi complessivi della spesa pubblica e della politica in particolare, hanno investito molti enti tra cui i Consorzi di bonifica. Il dibattito, tal volta aspro ma che è entrato poco nel merito a nostro avviso, si è svolto tra chi vede i Consorzi come enti inutili, capaci solo di erogare balzelli aggiuntivi ai cittadini e per questo vorrebbe sopprimerli e chi pensa invece che con alcune riforme necessarie possano essere “bracci operativi” importanti per la tutela del territorio. Ovviamente secondo Urbat (Unione regionale per le bonifiche, l’irrigazione e l’ambiente della Toscana) i Consorzi devono avere lunga vita «la sicurezza idraulica del territorio è fattore indispensabile per qualsiasi ipotesi di sviluppo- dichiara Fortunato Angelini presidente di Urbat- l’efficienza, la trasparenza, le professionalità presenti nei Consorzi di bonifica sono patrimonio dell’intera comunità toscana, in un ruolo sempre più attuale e che necessita di valorizzazione».

Delle posizioni contrapposte e del futuro della bonifica si parlerà al convegno “La bonifica idraulica in Toscana: idee e prospettive” che si svolgerà giovedì 2 ottobre presso l’Auditorium del Consiglio regionale della Toscana (via Cavour 4, ore 9,30). Parteciperanno all’iniziativa tra gli altri: Aldo Manetti (presidente della Commissione agricoltura in consiglio regionale), Tullio Marcelli (presidente di Coldiretti Toscana), Giovanni Menduni (segretario dell’Autorità di bacino del Fiume Arno), Oreste Giurlani (presidente Uncem), Marco Betti (assessore regionale alla difesa del suolo e servizio idrico), Aldo Morelli (vicepresidente Anci Toscana), Lio Scheggi (presidente Upi Toscana).

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