[09/10/2008] Acqua
FIRENZE. Ultimi passaggi burocratici e poi la Commissione territorio e ambiente del consiglio regionale (presieduta da Erasmo D’Angelis) potrà inizierà i suoi lavori in merito al caso Ato3-Publiacqua. La Commissione intanto ha approvato all’unanimità il programma dell’indagine conoscitiva che prevede ricerca di documentazione da più fonti e audizioni dei principali soggetti coinvolti. Ma opportunamente si andrà oltre il caso dell’ato Medio-Valdarno approfondendo i rapporti fra le autorità di ambito territoriale e i gestori del servizio idrico integrato di tutti gli ambiti toscani. In primo luogo saranno chiamati Difensore civico regionale e comitati dei cittadini, per poi coinvolgere Cispel, CoViRI (Comitato per la vigilanza sull’uso delle risorse idriche), assessori regionali competenti, e infine tutte le Autorità di ambito e i gestori del servizio. I temi principali da affrontare e sui quali si dovrà far luce, riguardano gli aspetti che già sono emersi anche sugli organi di stampa: il legame fra tariffe, costi e investimenti, gli importi complessivi spesi e le correlazioni con gli interventi attivati in questi anni, il ruolo dei diversi soggetti, le criticità della normativa. Il programma sarà sottoposto al via libera dell’Ufficio di presidenza del Consiglio il prossimo 14 ottobre, poi se ci sarà il via libera, la commissione avrà due mesi di tempo per terminare i lavori.