[13/10/2008] Parchi

La Toscana dell’acqua e delle foreste

FIRENZE. In Toscana la superficie boschiva è di 1.156.000 ettari (circa il 50,3% della superficie totale), di cui 110.000 ettari di proprietà regionale. Questi alcuni dati emersi nella giornata di lavori “La Toscana dell’acqua e delle foreste”, seminario organizzato dalla Commissione Agricoltura del Consiglio regionale nel complesso demaniale di Rincine in provincia di Firenze. Ma l’elemento importante emerso durante l’iniziativa, è che la legislazione regionale sulla tutela e la valorizzazione del patrimonio forestale richiede qualche modifica, soprattutto per mettere gli operatori privati nelle condizioni di svolgere anche il ruolo di custodi di questo importante risorsa collettiva. La Commissione agricoltura si è assunta l’onere di portare alla Giunta regionale le istanze segnalate. Tre le priorità: ridurre al minimo la vulnerabilità del sistema; sviluppare figure di imprenditori e operatori “custodi” dei boschi; arrivare ad un approccio multifunzionale e non più legato ad una concezione produttivistica della risorsa-foreste. Anche le imprese hanno fatto le loro proposte, come quella di una tassa di scopo a sostegno del sistema forestale toscano. Si ricorda che il Piano forestale regionale 2007-2011 ha previsto 151 milioni di euro per il settore.

A tal proposito il consigliere Nicola Danti ha spiegato come «non sia pensabile, nel quadro economico attuale, la destinazione di risorse aggiuntive in questo come in molti altri settori» ed in merito alla tassa di scopo «si dovrebbero piuttosto studiare soluzioni legate ad imposte addizionali, come ha fatto la Regione Piemonte sull’acqua». Ma se le risorse economiche rappresentano elemento di criticità, rimane comunque l’obiettivo di ripopolare le aree forestali «è un impegno anche culturale condiviso da tutti − ha spiegato il presidente della Commissione Aldo Manetti − gli incentivi dovranno essere rivolti non solo ai giovani ma a tutti coloro che risponderanno a questa esigenza che riguarda la società toscana nel suo complesso».

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