[15/10/2008] Parchi

Il 2009 sarà l´anno del Gorilla

LIVORNO. La Convention on the Conservation of Migratory Species of Wild Animals (Unep-Cms), conosciuta anche come Convenzione di Berna, ha dichiarato il 2009 "Year of the Gorilla" (Yog), l´annuncio ufficiale verrà dato il primo dicembre a Roma, alla nona conferenza delle parti (Cms Cop9).

I partner di Yog saranno Unep ed Unesco, Great ape survival partnership (Grasp) e la World association of zoos and aquariums (Waza). L´anno del gorilla fa parte del decennio dell´Onu per l´educazione allo sviluppo sostenibile. Secondo la lista rossa dell´Iucn, tre delle quattro sottospecie di gorilla sono in "pericolo critico" di estinzione: del gorilla del Cross River (Gorilla gorilla diehli) restano ormai 200 0 300 individui, i gorilla di montagna (Gorilla beringei beringei) sono ridotti ad una popolazione di 720 animali, dei gorilla di pianura orientale (Gorilla beringei graueri) ne restano tra i 5.000 ed i 10.000. L´unica sottospecie che sembra in salute è quella dei gorilla di pianura occidentale (Gorilla gorilla gorilla) con 200.000 individui.

Il loro areale di diffusione si estende in 10 Paesi africani e l´accordo obbligatorio del Cms sulla conservazione dei gorilla e dei loro habitat punta ad assicurare che questi Stati assicurino la sopravvivenza delle popolazioni selvatiche di questi grandi primati, minacciati anche dal bracconaggio che rifornisce il mercato clandestino di carne di scimmia e quello della medicina tradizionale.

Ma i gorilla sono in pericolo anche sa causa del taglio di legname per produrre carbone, dai conflitti armati che sconvolgono ancora l´area del bacino del Congo e da malattie come Ebola. L´obiettivo principale della campagna Yog - spiega un comunicato Unep - è la messa in opera dell´Accordo Cms per la conservazione dei gorilla, sostenendo le attività di conservazione nell´habitat dei gorilla. Altri aspetti saranno i finanziamenti e la formazione di guardie forestali, l´aiuto in favore della ricerca scientifica, lo sviluppo di altre fonti di guadagno, come l´ecoturismo, così come l´educazione e la sensibilizzazione dell´opinione pubblica».

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