[21/10/2008] Aria
Il 69% dei cinesi pronto a fare sacrifici per combattere il cambiamento climatico
LIVORNO. Secondo un sondaggio reso pubblico dall´associazione dei consumatori di Pechino e dal Centro climatico della capitale cinese, in Cina il 69% sono pronti a cambiare i loro stili di vita per partecipare agli sforzi mondiali per contrastare il cambiamento climatico.
Il sondaggio ha coinvolto mille consumatori di 16 grandi città cinesi, tra le quali Pechino, e l´agenzia ufficiale Xinhua spiega che serve «a raccogliere informazioni sull´influenza del cambiamento climatico sul consumo e il desiderio dei consumatori di unirsi agli sforzi di risparmio energetico».
Secondo il sondaggio il cambiamento climatico è la quarta più grande preoccupazione dei cinesi a livello mondiale, dopo l´economia, i disordini sociali e le catastrofi naturali.
La nuova sensibilità sui temi ambientali che sta emergendo in Cina permette al governo centrale di avviare con più tranquillità ed autorevolezza un´inchiesta sui risultati ottenuti dalle amministrazioni locali nella riduzione dei consumi di energia e delle emissioni di gas serra.
Il governo comunista di Pechino vuole ridurre del 20% il consumo di energia per unità di Pil e del 10% le emissioni di gas serra prima del 2010, rispetto al livello di emissioni raggiunto nel 2005, nel quadro di uno sforzo avviato per correggere le storture di una crescita rapidissima e per proteggere l´ambiente.
I problemi non mancano: secondo Xie Zhenhua, direttore aggiunto della Commissione di Stato per lo sviluppo e le riforme (Cesr), «Il Paese resta tuttavia davanti a numerose difficoltà per realizzare i suoi obiettivi e la situazione rimane ardua», anche se negli ultimi due anni il consumo di energia per unità di Pil è calato del 5% all´anno.
Il Cesr, il ministero dell´ambiente e quello della casa e delle costruzioni urbane e rurali, hanno lanciato ieri una campagna speciale che vuole coniugare i loro sforzi per promuovere il risparmio energetico e ridurre le emissioni inquinanti, in più il Casr ha annunciato l´istituzione del Centro nazionale per il risparmio energetico che offrirà sostegni tecnici per una gestione efficiente dell´energia. Il Centro si occuperà anche dell´elaborazione di politiche, regolamenti e programmi di ricerca per il risparmio e l´efficienza energetica.