[23/10/2008] Comunicati

Scienza, Creatività e Terra: la divulgazione si fa festival a Genova Firenze e Torino

LIVORNO. A Genova il Festival della Scienza, a Firenze alla Fortezza da basso quello della Creatività e a Torino Terra madre. Sono i tre eventi che si aprono oggi sui temi della innovazione, della ricerca e dell’agricoltura. Incontri, laboratori, spettacoli, proiezioni cinematografiche, concerti e conferenze per raccontare le scienze matematiche, naturali e umane, con un approccio basato sull’interattività e la trasversalità degli eventi. Un occasione per parlare anche di sostenibilità a tutti i cittadini di qualsiasi età e non addetti ai lavori.

Quest’anno il Festival di Genova – organizzato dall’associazione festival della scienza, che si terrà da oggi fino al 4 novembre - si ripropone di animare le strade, le piazze, i palazzi storici e i musei cittadini con un viaggio di scoperta e conoscenza dedicato al tema della “diversità”. Tredici giorni di “scienza”, raccontata per la prima volta attraverso sei percorsi narrativi, ognuno chiamato a indagare un diverso aspetto del tema chiave dell’edizione: diversità della tecnologia, diversità della mente, diversità dei linguaggi, diversità della vita, diversità della materia, diversità delle idee.

Anche Firenze dal 23 al 26 ottobre propone un “viaggio” (organizzato dalla Regione Toscana): dalla cultura al design (con un workshop sul design sostenibile: “L´oggetto come connessione fra l’uomo e la natura”), dalla comunicazione ai new media, dalla robotica alle arti performative. Dall’area dedicata al paese ospite, il Brasile, al padiglione di deGustiBooks, dalla sezione Innova a quella dedicata ai bambini. Per i piccoli infatti una serie di laboratori e appuntamenti con l’ambiente: la mostra convegno Eureka “Una soluzione per salvare il pianeta” promosso da Legambiente, un concorso per disegnare l’auto ecologica per il futuro e giochi, arredi, allestimenti e gdgest in cartone e materiale riciclato e riciclabile.

E per i più grandi due giornate (24 e 25) dedicate al tema dell’università, della ricerca e dell’innovazione. Si parlerà fra l’altro di “Sostenibilità del ciclo dei rifiuti”, “Creatività e sviluppo territoriale. Il ruolo di industria 2015” e “Infomobilità, sostenibilità e reti di sviluppo urbane. Le migliori esperienze e i nuovi modelli” e “Aziende: innovazione e sostenibilità". (presentazione progetto “Imprese, innovazione, sostenibilità, design e servizi”. Incontro tra imprese brasiliane e università).

Così come nel corso delle quattro giornate si toccheranno alcuni temi legati all’agricoltura e all’alimentazione: come la lettura delle bio etichette, “La filiera del pane e o il prezzo” - Covegno a cura delle associazioni di categoria Cna, Confesercenti, Confcommercio e Confartigianato - Gruppi acquisto solidale, una spesa cosciente, locale e genuina: un´esperienza concreta a cura dei Gas di Firenze.

Il tema dell’alimentazione è quello di Terra Madre l’evento che dal 23 al 27 ottobre (organizzato da Slow Food e che si terrà in concomitanza del Salone del gusto) proporrà un viaggio di andata e ritorno alle radici del cibo, per costruire un percorso virtuoso dal Sud al Nord, dalla produzione al consumo, dai contadini ai gastronomi ai co-produttori.

Sicurezza alimentare, cambiamenti climatici, economia locale, sementi e biopirateria sono alcuni dei temi sui quali si confrontano le figure professionali di cui ha bisogno il cibo di qualità per essere prodotto, trasformato, distribuito e consumato. Personalità della cultura, della scienza, della politica e operatori del settore agricolo, della ristorazione, tutti di fama internazionale che arricchiscono il dibattito sul cibo inteso come risorsa economica, ambientale, sociale e culturale.

Comunque sia tre appuntamenti aperti al pubblico con l’obiettivo di informare e diffondere la cultura dell’innovazione e in parte della sostenibilità. Perché i temi dell’innovazione, della ricerca e dell’alimentazione non sono temi riservati ai soli tecnici, scienziati o agronomi, ma sono questioni che interessano tutti coloro che vivono e che vivranno in questa società dove le scelte di politiche volte alla ricerca e all’innovazione possono influenzare in positivo o in negativo anche il percorso verso la sostenibilità. (es)

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