[28/10/2008] Comunicati

Cambiamento climatico: regioni in azione

LIVORNO. Su iniziativa della Rete dei governi regionali per lo sviluppo sostenibile (nrg4sd), di cui fa parte anche la Toscana, la Bretagna (Francia) organizzerà il primo vertice mondiale delle regioni sul cambiamento climatico il 29 e 30 ottobre 2008 a Saint-Malo, in collaborazione con la Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime d´Europa (Crpm). Al vertice di Saint-Malo "Climate change: regions in action" partecipano 600 rappresentati di 98 regioni di 58 Paesi del mondo e si svolge nell´ambito dell´iniziative riguardanti il dossier "energia-clima". Si tratta di una priorità della presidenza francese del Consiglio dell´Unione Europea, e le regioni intendono qui dimostrare il ruolo centrale dei territori nella lotta al riscaldamento climatico.

Il Network of regional governments for sustainable development/nrg4sd è stato creata dopo il vertice di Johannesburg del 2002, comprende 35 membri di 16 paesi e vi aderiscono 4 reti regionali (Crpm/Europa, Northern Forum/Regioni polari, Olagi/America latina, Abema/Brasile, è copresieduta dai Paesi Baschi spagnoli e dalla regione sudafricana di Western Cape. Nrg4SD vuole dar voce alle regioni sulla scena internazionale e metterne in evidenza il ruolo centrale nella lotta contro il cambiamento climatico. E´ riconosciuta dall´Onu come osservatore e partecipa alla Convenzione quadro sul cambiamento climatico e al Consiglio dei governatori/Forum ambientale ministeriale mondiale dell´Unep.

«Uno degli obiettivi principali del Vertice - spiega un comunicato della presidenza francese di turno dell´Ue - è quello di approfondire le relazioni con le organizzazioni sovranazionali in materia di lotta al cambiamento climatico. Prendono parte all´incontro il Comitato delle regioni, nella persona del suo Presidente, nonché la Commissione europea tramite le proprie direzioni generali di politica regionale, sviluppo, ambiente e relazioni esterne. Il Programma delle Nazioni unite per lo sviluppo (Undp) e il Programma delle Nazioni unite per l´ambiente (Unep) nonché il Ministero degli Affari esteri ed europei sostengono l´iniziativa. Peraltro, in questa occasione dovrebbe essere avviato un importante programma dell´Undp di sostegno alle iniziative regionali che mira alla realizzazione e all´attuazione di piani climatici territoriali».

Il summit di Saint-Malo vuole mettere a confronto le esperienze pratiche locali che potrebbero essere ripetute altrove, in un´ottica di solidarietà Nord-Sud. Le regioni che formano la rete nrg4sd vogliono dimostrare «il "valore aggiunto" che le regioni possono portare concretamente alla lotta contro il riscaldamento climatico. Le regioni intendono partecipare ai grandi dibattiti europei e mondiali, nel momento in cui viene negoziato l´accordo finale sul pacchetto "energia-clima" dell´Unione Europea e in cui le discussioni internazionali subiscono un´accelerazione in vista della Conferenza di Copenaghen del 2009 che porrà le basi del dopo-Kyoto».

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