[05/11/2008] Energia

Un Piano solare per il Mediterraneo rinnovabile

LIVORNO. I ministri degli esteri dell´Unione per il Mediterraneo riuniti a Marsiglia si sono detti d´accordo su un Piano di azione quinquennale per l´energia che si dovrebbe sviluppare lungo tre direttrici principali: 1) Migliorare l´armonizzazione e l´integrazione dei mercati dell´energia e la legislazione nella regione euro-mediterranea. 2) Promuovere lo sviluppo sostenibile del settore energetico. 3) Elaborare iniziative di interesse comune in settori chiave come lo sviluppo di infrastrutture, i finanziamenti degli investimenti e la ricerca e sviluppo.

Inoltre, diverse iniziative sono attualmente in corso, quali la cooperazione tra l´Ue ed il Magreb nel settore del gas, l´integrazione del mercato dell´elettricità nel Magreb, la cooperazione trilaterale in materia di energia tra l´Unione europea, Israele e l´Autorità Palestinese (compreso il progetto "Energia solare per la pace") e la cooperazione tra i regolatori dell´energia della regione euro-mediterranea (Med-Reg). A questo riguardo, una riunione ministeriale ha avuto luogo a Bruxelles il 5 maggio 2008 per discutere del rafforzamento della cooperazione energetica con il Magreb.

In generale, i progressi compiuti nella messa in opera delle priorità del Piano di azione sono oggetto di controllo. Infine, occorre giungere a ridurre la povertà energetica nel quadro degli Obiettivi del millennio per lo sviluppo. Per il prolungamento di queste azioni, la terza riunione ministeriale verrà organizzata in Francia.

I ministri dei Paesi del Mediterraneo (auto-esclusa la sola Libia) hanno approvato anche il Piano "Énergies de substitution : Plan solaire méditerranéen". Il gruppo di esperti euro-mediterranei che rende conto al Forum euro-mediterraneo dell´energia, si è riunito il 7 ottobre 2008, ha fatto il bilancio dei progressi realizzati e si è accordato su delle azioni future da condurre per concretizzare la decisione presa durante il Summit di Parigi per il Mediterraneo di lanciare un Piano solare mediterraneo, centrato sulla commercializzazione così come sulla ricerca e lo sviluppo di tutte le fonti di energia di sostituzione. Un incontro di esperti, organizzato dalla Germania in collaborazione con la Francia, basato sulle possibilità offerte e i costi indotti dalle diverse tecnologie in materia dio energie rinnovabili e gli aspetti di un futuro piano direttivo, ha avuto luogo il 28 e il 29 ottobre a Berlino. Una conferenza organizzata da Francia ed Egitto in collaborazione con Germania e Spagna si terrà il 22 novembre a Parigi, per esaminare il finanziamento del Piano solare mediterraneo e la messa in opera del progetto. Il piano di azione immediato potrebbe essere fermato per enumerare i progetti concreti che verranno lanciati nel 2009 -2010. L´obiettivo è quello di avviare tre centrali elettriche da 20 MW nel 2009.

A quanto pare i dubbi ambientali e le ritrosie energetiche italiane sembrano eccessivi anche nel Mar Nostrum

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