[06/11/2008] Rifiuti

Detersivi alla spina, i primati della toscana Solbat

LIVORNO. In Piemonte le vendite di detersivi alla spina rappresentano nella grande distribuzione il 5% del totale dei detersivi venduti. In Toscana Unicoop Firenze si è recentemente lamentata che la vendita di prodotti alla spina proprio non va e la percentuale del venduto senza imballaggi da loro è appena lo 0,7% del totale.

L’assessore regionale del Piemonte Nicola De Ruggiero, giorni fa, ci diceva che in realtà loro avevano fatto ben poco: un giorno fissò un appunto tra due grandi produttori alla spina e i principali marchi della gdo presenti in Piemonte, compreso il gruppo Coop.

«Probabilmente l’assessore ha fatto professione di umiltà – spiega Dario Lolini, responsabile commerciale Solbat, l’azienda toscana (Scarlino) leader in Italia insieme alla veneta Pizzolotto nella distribuzione di detersivi alla spina - In realtà non è facile mettere a uno stesso tavolo sia i produttori che le catena della grande distribuzione. Il lavoro fatto dalla Regione Piemonte si è rivelato importantissimo, perché ha permesso anche di accorciare le successive trattative commerciali, oltre a dare un impulso dal punto di vista dell’immagine».

Com’è il mercato italiano dei detersivi alla spina?
«Dunque come aziende le più grosse siamo appunto noi e la Pizzolotto, mentre a livello geografico oltre al Piemonte, dove per esempio noi abbiamo 21 distributori automatici, c’è molto movimento anche in Lazio e Umbria. Non sappiamo a che punto sono le altre regioni di Italia, ma ci auguriamo di essere contattati per poter prendere parte a progetti importanti che possano giovare all´ambiente».

La Regione Toscana, che pure punta a una riduzione della produzione dei rifiuti, vi ha mai contattato?
«Mai, neppure una telefonata. Noi nel 2005 abbiamo fatto un accordo privato con Unicoop Tirreno e adesso ci sono 4 nostri distributori nei supermercati della costa, ma anche se quest’anno il trend è in crescita le vendite non sono esaltanti. Del resto avere un cappello istituzionale può voler dire molto, soprattutto dal punto di vista dell’immagine e della comunicazione generale di un progetto».

L’attività di Solbat è solo greenwashing?
«Non direi, Solbat fa parte del Gruppo Solmar, leader in Italia e nel Mediterraneo nel settore della chimica di base. La Solbat ha differenziato le sue produzioni in due categorie, la linea dei detersivi e detergenti tradizionali e la linea Ecogoccia, cioè la linea di prodotti a base naturale che vengono venduti sia in forma sfusa che confezionati in flaconi in pet riciclato al 100% e di nuovo riciclabile.
I prodotti confezionati in tali flaconi hanno ottenuto la certificazione europea Ecolabel e sono stati testati dermatologicamente presso l´Università degli studi di Siena».

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