[10/12/2008] Rifiuti

Ambientalisti canadesi contro Nestlé: «fa greenwashing con le bottiglie di plastica»

LIVORNO. Les Amis de la Terre Canada, Polaris Institute, Conseil des Canadiens, Wellington water watchers e Ecojustice hanno denunciato la Nestlé waters North America per aver violato le norme canadesi sulla pubblicità.

Gli ambientalisti canadesi accusano la multinazionale alimentare (già incappata in altri infortuni "ambientali" e sociali in tutto il mondo) per una pagina pubblicitaria di nestlé Pure life apparsa sul quotidiano Globe and mail in ottobre (nella foto).

La Nestlé assicurava che «L´acqua imbottigliata è il prodotto di consumo più rispettoso dell´ambiente al mondo» e che «Nestlé Pure Life é una scelta sana, rispettosa dell´ambiente».

La denuncia degli ambientalisti si basa sulle linee guida stabilite dal Bureau de la concurrence e dall´Association canadienne de normalisation che garantiscono che le dichiarazioni ambientali siano precise e verificabili, la coalizione ecologista sostiene che «Questa pubblicità fa dichiarazioni false e ingannevoli sulle incidenze ambientali del prodotto».

Meera Karunananthan, del Conseil des Canadiens, ci va giù dura: «E´ odioso che Nestlé pretenda che il suo prodotto d´acqua imbottigliata sia più ecologico non importa di quale altro prodotto di consumo al mondo. Crediamo che con questo annuncio Nestlé abbia infranto il Codice canadese delle norme sulla pubblicità, in materia di onestà, di verità, di esattezza, di equità e di pubblica convenienza».

Gli ambientalisti canadesi sono particolarmente imbestialiti perché la Nestlè assicura nella pubblicità che «la maggior parte delle bottiglie d´acqua non si ritrova nei siti di discarica e viene riciclata» Secondo la coalizione canadese questa formazione è completamente falsa: «La verità è che un gran numero di bottiglie d´acqua non è riciclato, un fenomeno che la compagnia Nestlé Waters ammette essa stessa nel suo "Corporate citizenship report 2008" – spiega Beatrice Olivastri, direttrice degli Amis de la terre.

Insomma Nestlè con l´acqua fa anche greenwashing alla canadese.

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