[05/05/2006] Acqua

Ok il Piano del bacino del Magra, adesso proteggiamo al meglio la sponda toscana

PISA. L´adozione del piano di assetto idrogeologico del Magra - specie con i tempi che corrono i bacini dopo la delega - è evento di cui ha ragione Artusa a compiacersi. Avremo modo di discuterne anche il 22 maggio a Sarzana al Seminario promosso dal Centro studi degli ambienti e delle aree protette fluviali del Parco regionale di Montamarcello-Magra.
In quella sede sarà affrontata anche una questione che anche la regione toscana dovrà prima o poi porsi. Mi riferisco al fatto che il parco regionale interessa soltanto la sponda ligure mentre quella toscana non ricade in nessuna area protetta. E´ chiaro che a questa evidente anomalia si dovrà finalmente rimediare se vogliamo che anche il piano recentemente approvato possa essere attuato al meglio.
Che questo possa avvenire con due parchi o con un parco interregionale del tipo di quello che si staà discutendedo nel Lazio per il Tevere è tutta materia da discutere e approfondire. Non sarebbe saggio però far finta di niente.

*esperto di parchi ed aree protette

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