[15/01/2009] Rifiuti

La Giordania farà un impianto per il trattamento dei rifiuti ospedalieri e pericolosi

LIVORNO. Il Jordan Times di Amman ha annunciate che la «La Giordania spenderà 20 milioni di dinari (28,2 milioni di dollari) nella costruzione di un impianto di trattamento dei rifiuti ospedalieri e pericolosi ». Il ministro dell´ambiente giordano, Khalid Irani (Nella foto) ha spiegato al quotidiano che «Con la messa in opera di questo progetto, il 70% dei rifiuti ospedalieri e pericolosi prodotti dal regno hascemita verranno neutralizzati».

Le cifre fornite dal governo di Amman indicano che la Giordania produce ogni anno 3.000 tonnellate di rifiuti ospedalieri e 15.000 tonnellate di rifiuti pericolosi e che questi ultimi potrebbero arrivare a 23.000 tonnellate nel 2017. Fino ad oggi la "gestione" dei rifiuti ospedalieri e pericolosi in Giordania aveva sollevato numerose polemiche, ora il governo corre ai ripari e Irani tranquillizza e spiega il percorso che porterà alla realizzazione dell´impianto: «Un anno e mezzo fa abbiamo realizzato un bando di offerte per questo progetto e l´anno scorso lo ha vinto una impresa locale. Un´altra iniziativa è stata avviata in cooperazione con l´università politecnica della Giordania, al fine di trattare il 30% dei rifiuti rimanenti».

La decisione giordana e le politiche già avviate sui rifiuti urbani segnano comunque una novità nell´area medio-orientale, dove non si può certo dire che l´attenzione alla gestione ed allo smaltimento dei rifiuti, sia urbani, che ospedalieri, che pericolosi, sia una delle priorità delle amministrazioni locali e dei governi nazionali.

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