[15/01/2009] Rifiuti

Riduzione rifiuti, a Pistoia l´assessore all´ambiente polemizza con la grande e media distribuzione

PISTOIA. E’ vero, siamo in crisi e non ci sono soldi da parte per grandi investimenti. Ma, dalle parole dell’assessore comunale all’ambiente Mario Tuci (Nella foto), pare che la media e grande distribuzione pistoiese non veda al di là del proprio naso. In occasione del bilancio fatto a distanza di dieci mesi dall’incontro convocato dalla stessa amministrazione comunale, a distanza di quattro mesi da quello convocato dal Prefetto, e in seguito all’incontro avuto nei giorni scorsi, l’assessore dichiara di essere fortemente deluso: «Dobbiamo con rammarico registrare che nessun passo avanti è stato fatto da parte della media e grande distribuzione per la riduzione dei rifiuti nei punti vendita presenti sul nostro territorio. Mi sarei infatti aspettato un po’ più di disponibilità e coraggio ad investire risorse, ad esempio per installare dei distributori automatici per detersivi, shampoo etc. nelle confezioni ricaricabili, invece ho dovuto registrare una risposta del tutto negativa». Per giustificare il mancato investimento sono state portate motivazioni che, ci permettiamo di dire , lasciano più di un dubbio. «Mi è stato detto- continua Tuci- che laddove nella nostra regione sono stati inseriti (i distributori automatici alla spina ndr) hanno sortito il risultato che non vengono utilizzati o che non producono riduzione di rifiuti, in quanto il cliente ogni volta acquisterebbe per comodità un nuovo contenitore. Mi è stato detto, inoltre, che non c’è lo spazio necessario per immetterli negli attuali negozi».

Poi gli “illuminati” interlocutori dell’Ac, hanno calato l’asso buttandola sul culturale: siamo carenti per questo percorso sulla riduzione dei rifiuti da imballaggio. «Conoscendo la sensibilità di molti pistoiesi- risponde l’assessore- e sapendo benissimo che l’educazione si fa non solo con la teoria, ma attraverso atti concreti, propongo: "installiamo i distributori e poi vediamo se i cittadini rispondono in maniera positiva, o meno". Aggiungo poi che di fronte alla richiesta dell’amministrazione comunale di ridurre dagli scaffali ancora la disponibilità di frutta e verdura confezionata, a vantaggio del prodotto sfuso, ci è stato risposto che oltre non si può andare, perché le abitudini dei clienti sono queste e certamente non si vuole andare contro a queste abitudini».

La piccola e media distribuzione ha risposto “picche” anche per quanto riguarda l’abolizione delle borsine di plastica. “Naturalmente”, bisogna attendere la legislazione nazionale: «ma perché non anticipare in maniera virtuosa ciò che diverrà poi legge per tutti?» chiede l’assessore all’ambiente, che poi lancia una piccola sfida al settore: «mi auguro che a fare un po’ di riduzione di rifiuti ci riesca l’amministrazione comunale, quando nei prossimi mesi attiverà le "fontanelle" per la distribuzione gratuita di acqua naturale e frizzante. E mi auguro che l’iniziativa, oltre ad evitare lo smaltimento di molte migliaia di bottiglie, farà anche fare un po’ di economia alle famiglie e, chissà, dove oggi sono posizionate lunghe file di pancali di acqua, forse si potrà trovare allora anche un po’ di spazio per i distributori automatici» conclude Tuci, che comunque conferma la piena disponibilità a collaborare da parte dell’amministrazione comunale.

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