[16/01/2009] Energia
Iaea: il rinascimento nucleare aumenta la ricerca (e il prezzo e i problemi) dellŽuranio
LIVORNO. Secondo LŽInternational atomic energy agency (Iaea) sempre poiù Paesi stanno investendi nella ricerca dellŽuranio a causa della crescente domanda indotta dal "rinascimento" nucleare e dalla conseguente impennata dei prezzi del combustibile nucleare.
Lo sviluppo fa venire lŽacquolina in bocca allŽIaea che ne approfitta per rilanciare il suo ruolo offuscato dalle disavventure irakene ed iraniane e si propone come lŽAgenzia Onu indispensabile per «facilitare il trasferimento di informazioni e conoscenze provenienti da Stati membri con una vasta esperienza in miniere di uranio e in "nuove" produzioni per il settore».
LŽIaea dice anche di essere pronta ad avviare «una serie di iniziative tese ad aiutare lŽindustria dellŽuranio a condividere le migliori prassi, formare una nuova generazione di esperti e rispettare le norme di sicurezza per garantire la tutela delle persone e lŽambiente».
Lo specialista in scorie nucleari Russel Edge sottolinea che «LŽIaea è stata e continuerà ad essere molto attiva, in futuro, per promuovere la sicurezza e lo sviluppo responsabile delle risorse di uranio».
LŽagenzia nucleare dellŽOnu sottolinea lŽimportanza di promuovere le buone pratiche in tutte le fasi di produzione di uranio, in particolare per attenuare lŽimpatto ambientale delle miniere e in futuro ridurre i costi di bonifica dei siti che ospitano miniere di uranio.
«Nella miniera di uranio, la prevenzione è migliore e più conveniente della cura, anche se allŽinizio può sembrare costoso», dice Jan Slezak, uno specialista in risorse dellŽuranio.
LŽUranium production site appraisal team (Upsat) e lŽIaea hanno già in piedi iniziative di aiuto a Paesi di Africa, Asia Centrale e America Latina per far fronte ai problemi di progettazione, finanziari e giuridici e agli aspetti sociali delle miniere di uranio. Il problema è che spesso non sono i Paesi interessati i veri padroni delle miniere ma multinazionali minerarie (spesso statali) che fanno riferimento ad ex potenze coloniali che creano in quelle aree "zone franche" fino allŽextraterritorialità. LŽassistenza dellŽIaea rischia di finire nelle loro capienti e poco generose tasche.
LŽIaea ospiterà a Vienna, dal 22 al 26 giugno, lŽInternational Symposium on Uranium Raw Material for the Nuclear Fuel Cycle (Uram 2009) che esaminerà le problematiche economiche della prospezione e dellŽestrazione azione mineraria dellŽuranio e le questioni ambientali.